Agricoltura: nel Lazio impegnate 95% risorse del Piano di Sviluppo Rurali 2014-2020. Da marzo ad oggi sono stati erogati 80 milioni di euro a 7.000 imprese in difficoltà per la pandemia. “Sull’ammontare della dotazione disponibile, circa 820 milioni di euro, – spiega dalla Regione – sono state impegnate il 95% delle risorse e già nel mese di settembre, con largo anticipo rispetto alla soglia prevista del 31 dicembre, è stato superato il rischio di disimpegno automatico dei fondi attestandosi al 110% del target fissato. Nel dettaglio sono stati erogati ai beneficiari oltre 430 milioni sul totale del budget complessivo”. “Siamo scesi in campo per tendere una mano a quelle imprese che, pur non essendosi mai fermate anche durante il lockdown – ha aggiunto il Presidente della Regione, Nicola Zingaretti – hanno dovuto comunque affrontare le tante problematiche legate alla diffusione del Covid”.
“Durante la pandemia – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Enrica Onorati – abbiamo lavorato per accelerare e semplificare tutti i pagamenti delle misure del nostro Piano di Sviluppo Rurale, per andare incontro al bisogno di liquidità delle imprese agricole e agroalimentari del Lazio duramente provate dalla crisi economica che è seguita a quella sanitaria.
Dal mese di marzo 2020 a oggi abbiamo quindi erogato oltre 80 milioni di euro a circa 7.000 beneficiari sull’intero territorio del Lazio. Sono stati molteplici gli interventi su cui siamo intervenuti con le risorse del PSR: l’insediamento dei giovani agricoltori, gli investimenti nelle aziende agricole, la formazione, informazione e consulenza, la cooperazione, la gestione del rischio, lo sviluppo delle aree rurali, le foreste, l’agricoltura biologica e il benessere degli animali”.
“L’agricoltura del Lazio è fatta di donne e uomini che non si sono mai fermati, anche durante i duri mesi di vigenza delle necessarie misure di restrizione e distanziamento sociale volte a tutelare la salute della cittadinanza. – conclude Onorati – Hanno sempre operato per garantire alla cittadinanza e alla catena della distribuzione l’irrinunciabile approvvigionamento di prodotti agroalimentari.
È a tutti chiaro, specialmente dopo il lockdown, quanto sia strategica e vitale l’agricoltura quale settore trainante di una economia essenziale al Pil della nostra regione. I fondi europei sono e rimarranno protagonisti dello sviluppo e dell’innovazione in favore di una agricoltura sempre più orientata alla precisione dei processi produttivi, alla qualità, alla sostenibilità. Proseguiremo, anche per la fase della transizione e per il prossimo settennato, a gestire questo importante strumento con oculatezza, in modo condiviso e partecipato. Proprio domani lanceremo la campagna di consultazione pubblica della prossima Politica Agricola Comune (PAC) del Lazio”.
“Nella gestione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 il Lazio ha raggiunto un target altissimo: abbiamo impegnato finora il 95% delle risorse ed erogato, oltre 430 milioni sul totale a disposizione, di cui 80 milioni da marzo ad oggi. In questo modo nel 2020, anno della pandemia, la Giunta regionale ha sostenuto con risorse finanziare importanti migliaia di aziende agricole, fortemente provate dalla crisi economica e sanitaria. Siamo scesi in campo per tendere una mano a quelle imprese che, pur non essendosi mai fermate anche durante il lockdown, in quanto primo motore nella macchina per la distribuzione dei prodotti agroalimentari alle nostre comunità, hanno dovuto comunque affrontare le tante problematiche legate alla diffusione del Covid”. Così in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti commenta i dati della gestione del PSR 2014-2020 (Programma di Sviluppo Rurale) del Lazio.
“La nostra regione – spiega Zingaretti – ha da sempre una vocazione agricola importante, che permette a questo settore di essere parte rilevante del motore della nostra economia, di quella regionale e di quella nazionale. Un comparto che abbiamo il dovere di sostenere e rilanciare anche il prossimo anno e soprattutto con i nuovi fondi che ci saranno messi a disposizione dall’Europa nel nuovo settenato. Dobbiamo dare un’impronta ancora più innovativa e moderna a un sistema, che già offre occupazione e sostegno economico a tantissimi imprenditori e alle loro famiglie e che negli ultimi anni è stato in grado di attirare l’attenzione anche di molti giovani in cerca di un lavoro stabile e sicuro.
Domani – conclude Zingaretti – su impulso dell’assessore regionale Onorati partirà una campagna di consultazione pubblica sulla Politica Agricola Comune, coinvolgendo imprenditori ed esperti del settore. In un lavoro stretto e sinergico intendiamo raccogliere idee e proposte per riformare e rendere ancora di più appetibile il settore dell’agricoltura nel Lazio, già contenitore di eccellenze enograstronomiche ed alimentari di fama internazionale. Come sempre insieme riusciremo a raggiungere nuovi traguardi”.