Domani pomeriggio (mercoledì 14 Dicembre) a Latina, al Museo della Terra Pontina, la presentazione del libro di Flavia Cristaldi “Come il gelso per la vite” storie di vita, migrazioni e identità collettive. L’appuntamento è alle 17.30.
Cristaldi – che insegna “Migrazioni e Territorio” presso l’Università Sapienza di Roma – accende i riflettori sull’epopea dei coloni trentini emigrati in Bosnia a fine Ottocento a seguito dell’inondazione del fiume Adige, tornati poi in Italia negli anni Quaranta e chiamati ad abitare le terre appena bonificate della Pianura Pontina.
La presentazione sarà moderata dal giornalista Fabrizio Giona. “Come il gelso per la vite” è edito da Tarka Edizioni nella collana “viedellaseta”.
Il romanzo narra la storia coinvolgente del legame tra nonna Zelda e la nipote Costanza, un legame che permette alle due donne di confrontarsi sui piccoli e grandi misteri della vita, dove l’irrequietezza della giovane trova uno specchio nei ricordi e nella saggezza dell’anziana. Ma allo stesso tempo accende i riflettori sull’epopea dei coloni trentini emigrati in Bosnia a fine Ottocento, a seguito dell’inondazione del fiume Adige, tornati poi in Italia negli anni Quaranta e chiamati ad abitare le terre appena bonificate della Pianura Pontina. “Come il gelso per la vite” è un romanzo geo-letterario, che unisce narrazione e ricerca storiografica, restituendo uno spaccato di vita vissuta da un’intera comunità, quella stessa che ha dovuto ricostruire attraverso sacrificio personale e coesione sociale una identità collettiva, tra le pagine di una storia contemporanea che ha ancora molto da raccontare, soprattutto alle giovani generazioni, affinché queste vicende non finiscano nell’oblio.
A dialogare con la scrittrice, sarà il giornalista pontino Fabrizio Giona, da anni impegnato nella promozione culturale e della storia dell’Agro Pontino. L’evento, ad ingresso libero e gratuito, sarà introdotto dalla direttrice del Museo della Terra Pontina, Manuela Francesconi, e vedrà l’intervento di Paolo Perotto, Presidente del Circolo Trentino Pontino.
Flavia Cristaldi si è laureata in Lettere, in Geografia e poi successivamente ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Geografia. È Professoressa Ordinaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza dove insegna Migrazioni e Territorio. Da decenni studiosa del fenomeno migratorio, è stata dal 2017 al 2020 coordinatrice nazionale del gruppo di ricerca dell’Associazione dei Geografi Italiani “Migrazioni e Mobilità”.
Ha vinto il premio internazionale Globo Tricolore 2011, dedicato alle eccellenze italiane nel mondo e agli studiosi che si sono distinti per le ricerche sui connazionali all’estero, il premio internazionale OIV 2017 per la co-curatela del volume “Nel solco degli emigranti. I vitigni italiani alla conquista del mondo” e il premio internazionale Ambasciatori delle Città del Vino per lo stesso volume. È Membro del Comitato Scientifico del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes e di altre riviste e collane geografiche. Oltre ai numerosi articoli e libri scientifici, ha pubblicato la silloge poetica “La poesia della Terra”. “Poesia e Geografia” e il romanzo “Il vulcano di Guayaquil”, con il quale ha vinto il premio per la narrativa Il Paese delle Donne.