Si terrà dal 23 al 27 ottobre, presso il Polo CulturAprilia (ex Claudia) la terza edizione di Osmosi, il festival culturale della Città di Aprilia. L’evento coinvolge più di 25 associazioni locali. In programma laboratori artistici ed espressivi, poi spettacoli e teatro. Osmosi ha un budget di 10 mila euro in gran parte finanziati dalla Regione Lazio.
L’evento, che è ormai divenuto un appuntamento atteso per gli apriliani, vede anche quest’anno una folta partecipazione di associazioni e realtà cittadine, che gratuitamente animeranno la rassegna, nel corso dei tre giorni.
Osmosi – acronimo di Officine Specializzate: Mostre, Opere, Suoni, Idee – è un evento nato nel 2016 in occasione dell’80simo anniversario della nascita della Città. Sin dalla sua prima edizione, il festival ha avuto luogo nei locali recuperati della ex Claudia. L’edizione 2018 coinvolge più di 25 associazioni cittadine, accomunate dall’intento di divulgare la conoscenza di culture, arte, tradizioni e attività apriliane.
“Ringrazio come sempre le realtà associative apriliane – commenta l’Assessore alla Cultura Elvis Martino – che con il loro entusiasmo e la loro vivacità rendono unico il panorama culturale cittadino. Osmosi è un piccolo fiore all’occhiello per la nostra Città, che dal 2002 può vantare il titolo di “città turistica” conferito dalla Regione. Sono certo che la filosofia alla base del festival cittadino saprà assicurare ulteriore sviluppo e crescita per la cultura apriliana”.
Alla base di Osmosi vi è l’idea che lo sviluppo culturale della Città passi per un processo “osmotico”, reso possibile dalla contaminazione tra realtà sociali e associazioni culturali che, attraverso il coinvolgimento dei cittadini, si estende su tutto il territorio apriliano, attraendo turismo.
Il programma di Osmosi riflette questo approccio: nei cinque giorni del festival, in orario pomeridiano, le diverse realtà associative coinvolte proporranno laboratori artistici ed espressivi, mentre dal giovedì il programma sarà scandito da spettacoli e rappresentazioni teatrali. La mattina, invece, il festival offrirà la possibilità alle scuole primarie e secondarie di primo grado, di cimentarsi in un percorso didattico multidisciplinare.
Molti i temi che caratterizzeranno laboratori e momenti di confronto e riflessione, per grandi e piccini: dall’arte pittorica e scultorea, dall’artigianato alla musica, dal teatro alla storia locale, dalla scienza alle tradizioni apriliane.
I costi decisamente ridotti dell’intera manifestazione (il budget totale non supera i 10mila euro) saranno sostenuti quest’anno per una minima parte direttamente dal Comune di Aprilia (1500 euro), mentre 7mila euro sono garantiti da uno specifico contributo della Regione Lazio.
Una peculiarità dell’edizione 2018 di Osmosi sarà l’attenzione alla sostenibilità ambientale: l’evento può vantare il marchio “ecofesta” istituito dal Comune nel 2011 proprio per minimizzare l’impatto ambientale degli eventi cittadini e al contempo comunicare efficacemente la necessità di una riduzione del rifiuto avviato a smaltimento. Importanti, in questo senso, anche alcuni laboratori plastic-free su riciclo e riuso, pensati per i più piccoli.
Il coinvolgimento delle realtà apriliane, infine, riguarderà anche le aziende e le realtà produttive cittadine: uno stand delle imprese aderenti al marchio Aprilia in Latium sarà presente nel corso dei cinque giorni della manifestazione.