Educazione alla solidarietà e al volontariato, in un progetto interculturale volto alla cittadinanza attiva e all’inclusione: queste le finalità del progetto “Io e l’altro. Ieri, oggi e pure domani”, promosso dall’Istituto superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia che nei giorni scorsi sono scesi in campo per la “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”. Novanta tra studenti del triennio, di tutti gli indirizzi, ed un gruppo di ex studenti, hanno partecipato all’iniziativa, dividendosi tra i supermercati di Aprilia ed Ardea.
Il progetto è coordinato dai professori Maria Iorio, Francesca Equizzi, Adriano Fiorella e Tamara Olimpi, coadiuvati per l’attività della colletta alimentare – dai docenti Maddalena Caracciolo, Valentino Anna, Carmela Longo, Ada Pisani, Raffaella Peroni e Silvia Zupo.
“L’attività – #CollettaAlimentare 2021 – racconta la referente del progetto, la professoressa Maria Iorio – si inserisce tra le iniziative in programma nel Progetto “Io e l’altro. Ieri, oggi e pure domani” – rappresenta, per docenti ed alunni coinvolti, un momento di condivisione e fratellanza, che rafforza la solidarietà e fonda le premesse necessarie al raggiungimento di quel senso di giustizia democratica, che si contrappone ad uno stile di vita individualistico, che ci rende ciechi al bisogno di chi ci sta vicino.
I nostri studenti – commenta – si sono comportati in modo eccellente, donando in modo generoso il loro tempo per contribuire alla causa del Banco alimentare, ovvero sostenere tante famiglie bisognose della nostra zona, ridurre lo spreco alimentare per contrastare la povertà e l’impatto ambientale”.
“Il nostro Istituto – afferma il Dirigente Scolastico, il prof. Ugo Vitti – cerca di dare il proprio contributo, allorquando si prospettino attività di promozione sociale e di iniziative di solidarietà. In un momento storico, quale quello odierno, in cui l’educazione alla cittadinanza attiva rappresenta l’arma e la fonte più rilevante, per il contrasto alle disuguaglianze sociali, promuoviamo attività didattico-educative, impegnandoci, con grande responsabilità, a formare i cittadini del futuro, capaci di promuovere, a loro volta, un senso civico ed etico, che diventi baluardo dell’uguaglianza e del benessere di tutta la collettività”.
