Nella giornata di ieri si è consumato l’ennesimo episodio di violenza in ambito familiare a Latina. Ad essere coinvolta una coppia di cittadini nigeriani, 46 anni lei, 38 lui.
Poco prima di mezzogiorno la Volante della Questura era stata chiamata ad intervenire a seguito di una violenta lite consumata tra le mura domestiche di un condominio in prossimità delle autolinee.
La scena che si presentava agli occhi degli agenti era quella della purtroppo consueta drammaticità che denota tali tristi contesti, con la donna visibilmente sanguinante dal volto e gli abiti intrisi di sangue, già sottoposta a cure da parte di personale sanitario immediatamente intervenuto sul posto anche a tranquillizzare il piccolo figlio della coppia di appena 2 anni.
Ai poliziotti, una volta acquisite le testimonianze del vicinato accorso e quella fondamentale della vittima, che riferiva dei reiterati comportamenti violenti del compagno, mai in precedenza denunciati e sempre verificatisi in presenza del figlioletto, non rimaneva che procedere all’arresto dell’uomo per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate e quindi associarlo momentaneamente presso le camere di sicurezza della Questura in attesa di traduzione in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.