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Anzio, risvolti inquietanti per il pestaggio della 13enne. Su Tik Tok spunta un video, subito rimosso

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ANZIO – Assume contorni ancora più inquietanti la vicenda della 13enne picchiata da quattro compagni di scuola nella palestra della scuola. L’episodio risale a martedì mattina, quando la ragazza sarebbe stata aggredita da tre femmine e un maschio, che hanno approfittato di un momento di assenza dell’insegnante di ginnastica. Un pestaggio che è costato alla 13enne la frattura del setto nasale. Mentre i carabinieri indagano, si fa avanti anche l’ipotesi razzista poiché la vittima, cittadina italiana, sarebbe stata insultata per aver vissuto a lungo in Sud America. E, a complicare i contorni della vicenda spunta un video pubblicato su Tik tok, subito rimosso, ma non abbastanza presto da evitare che circolasse e quindi attualmente visibile in rete. Le immagini mostrano una ragazza che corre nei corridoi dell’ospedale: se il video corrispondesse al giorno e a una delle ragazze accusate dell’aggressione, risulterebbe quantomeno singolare che la stessa accusasse dolori e fosse corsa al Pronto soccorso per denunciare a sua volta un’aggressione. La notizia dalle cronache locali è rimbalzata a quelle nazionali ed ha interessato anche la stampa del settore scuola. Sia perché il pestaggio non sarebbe altro che l’epilogo di una serie di vessazioni subite dalla 13enne fin dall’inizio dell’anno, sia perché pare che la mamma della ragazza avesse chiesto alla scuola di intervenire, sia perché a quanto riportato l’insegnante in quel momento sarebbe stata assente per recuperare un pallone. L’assessora regionale del Lazio alla transizione ecologica e trasformazione digitale, Roberta Lombardi ha voluto manifestare la sua vicinanza alla 13enne e alla sua famiglia: “Esprimo la mia vicinanza alla studentessa di Anzio brutalmente picchiata da alcuni compagni di scuola. Ringrazio l’insegnante che ha segnalato l’accaduto permettendo alla madre di denunciare l’aggressione e a cui va la mia solidarietà”.

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