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Appello alla legalità per il voto da Anzio e Nettuno, si scende in piazza sabato 26 ottobre: “Attenzione alta contro le infiltrazioni mafiose”

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Tante sigle ma un’unica voce per chiedere “un voto contro le mafie”. Succede ad Anzio dove diverse realtà del sociale, si ritroveranno in piazza a pochi giorni dalle elezioni amministrative nei comuni di Anzio e Nettuno sciolti due anni fa per infiltrazioni mafiose.

Le voci di giustizia sono quelle della Rete NoBavaglio, del Coordinamento Antimafia Anzio e Nettuno, di Libera, di Avviso Pubblico, del Circolo Legambiente Le Rondini di Anzio Nettuno, dalle Reti di Giustizia – Il Sociale Contro le Mafie. E poi ancora della sezione ANPI “Vittorio Mallozzi e Mario Abruzzese” di Anzio e Nettuno e dalla Cgil Roma sud Pomezia Castelli.

Da tutti viene lanciato un appello trasversale alla cittadinanza e ai candidati di Anzio e Nettuno per un voto responsabile “contro le Infiltrazioni mafiose e per la trasparenza istituzionale”. La manifestazione “Voci di Giustizia: un appello alla legalità prima del voto” si svolgerà sabato 26 ottobre alle 10 nella centrale Piazza Pia (lato Ufficio del Turista). “Voci di Giustizia vuole essere un’occasione per richiamare l’attenzione della cittadinanza sui temi della giustizia, della trasparenza e della lotta contro le mafie – spiegano le varie realtà che promuovono e sostengono la mobilitazione – L’iniziativa arriva in un momento delicato per Anzio e Nettuno, recentemente commissariati a causa di gravi infiltrazioni mafiose, e mira a promuovere un confronto aperto e costruttivo in vista delle prossime elezioni amministrative”. A dare voce e forza a queste tematiche ci saranno anche giornalisti come Andrea Palladino, Linda Di Benedetto e Claudio Pelagallo attivisti della Rete NoBavaglio per ribadire che la criminalità organizzata si sviluppa e fa affari là dove manca soprattutto un’attenzione mediatica e il lavoro del giornalismo d’inchiesta. Per Avviso Pubblico, in prima linea con gli amministratori minacciati, ci sarà Arcangela Galluzzo coordinatrice del Lazio di Avviso Pubblico per offrire un contributo su come costruire una cultura della legalità. E ancora Gaetano Salvo e Gianpiero Cioffredi di Libera, l’associazione contro le mafie fondata don Luigi Ciotti, che presenterà un manifesto da sottoporre alla politica e ai candidati per ribadire l’importanza di avere istituzioni trasparenti e libere da influenze criminali. Alla manifestazione partecipa anche don Salvatore Surbera, direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro. Tra le realtà presenti ci saranno Legambiente Circolo Le Rondini Anzio Nettuno con Manuela Mariani, Reti di Giustizia – Il Sociale Contro le Mafie con Alessandro Magliozzi, Andrea Parente e Paola Fumi della Sezione ANPI “Vittorio Mallozzi e Mario Abruzzese” di Anzio e Nettuno. E il sindacato con Elisa Mastroianni e Claudia Bella segretaria generale della CGIL Roma sud Pomezia Castelli. Tante voci per dare un proprio contributo per sottolineare che la lotta alla criminalità passa dalle battaglie per la giustizia sociale, la sostenibilità ambientale, i diritti, la difesa della Costituzione antifascista e per il lavoro: quello vero vero senza sfruttamento. Tra i partecipanti anche dieci candidati sindaci che hanno confermato la loro adesione all’appello: Antonio Taurelli, candidato civico per Nettuno– Nicola Burrini, candidato del Partito Democratico per Nettuno– Ciro Nutello, candidato della coalizione di centro-sinistra per Anzio (M5S, Apa, Avs)– Aurelio Lo Fazio, candidato del Partito Democratico per Anzio– Daniele Maggiore, candidato del centrodestra per Nettuno– Mauro Rizzo, candidato del Movimento 5 Stelle per Nettuno– Simona Sanetti, candidata civica per Nettuno– Lina Giannino, candidata di Rifondazione Comunista per Anzio– Stefano Bertollini, candidato del centrodestra per Anzio, e Pietro Di Dionisio, candidato civico per Anzio. Ognuno di loro sarà chiamato a rispondere a una domanda chiave su legalità e trasparenza. L’iniziativa è stata lanciata dalla Rete NoBavaglio, dal Coordinamento Antimafia Anzio e Nettuno e da Libera: “Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare per contribuire a costruire un territorio sano, libero dai condizionamenti mafiosi e caratterizzato da istituzioni trasparenti”. In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà presso l’hotel Lido Garda Anzio

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