Approvato ieri dal Consiglio Comunale di Latina un Regolamento per il controllo a campione delle pratiche edilizie dello Sportello Unico dell’Edilizia, elaborato dal Servizio Politiche di Gestione e Assetto del Territorio.
“Il presupposto per l’elaborazione di tale regolamento – spiegano dal Comune – è la semplificazione della disciplina edilizia che si persegue sia attraverso il rafforzamento della funzione dello Sportello unico per l’edilizia (SUE) come unico interlocutore ai fini del rilascio dei titoli edilizi, sia attraverso la razionalizzazione dei controlli dell’attività edilizia.
Già con il decreto “Sblocca Italia” sono state apportate delle modifiche anche al regime dei controlli delle pratiche edilizie, che devono svolgersi in due fasi: all’atto della formazione del titolo abilitativo, per la verifica dell’esistenza dei presupposti e dei requisiti previsti dalla normativa vigente per l’intervento edilizio e, alla fine dei lavori, contestualmente alla presentazione della segnalazione certificata di conformità edilizia-agibilità.
Il Regolamento istituisce e definisce il sistema dei “controlli a campione” sulle istanze in materia di edilizia (SCIA, CILA e SCA). Il controllo a campione non esclude la possibilità di effettuare da parte dell’Ufficio controlli discrezionali su pratiche edilizie ancorché non soggette a detto controllo.
L’elenco delle istanze in materia di edilizia da sottoporre ai “controlli a campione” è costituito dalle pratiche edilizie, acquisite agli atti del Comune di Latina nel corso di almeno il trimestre antecedente la data prefissata per il sorteggio pubblico.
Le pratiche estratte a campione che non abbiano superato favorevolmente un primo controllo formale, verranno sottoposte a un controllo di merito che, mediante sopralluogo, accerterà la rispondenza delle opere realizzate o in corso di realizzazione con quanto dichiarato in progetto.
“Ringrazio tutti gli uffici e in particolare la Dirigente del Servizio Eleonora Daga per aver lavorato con puntualità e competenza a questo importante strumento. Il Regolamento approvato oggi in Consiglio – ha commentato l’Assessore all’Urbanistica, Francesco Castaldo – consentirà di velocizzare l’iter istruttorio degli uffici tecnici a favore di pratiche più complesse (come i permessi di costruire, permessi di costruire in deroga o convenzionati) che richiedono sostanzialmente tempi più lunghi, auspicando quindi un abbreviamento dei tempi complessivi”.