Con l’opposizione che si astiene e con il consigliere di maggioranza Petito che prima polemizza e poi si allinea, passa in Consiglio Comunale ad Aprilia la rimodulazione del piano triennale dei Lavori Pubblici. 16 i voti favorevoli, 6 gli astenuti: Boi, Renzi, Giusfredi, La Pegna, Grammatico e Lazzarini. Il piano dei Lavori Pubblici ha subito delle modifiche in questi mesi e si è resa necessaria la votazione, di nuovo, in aula. Per il Comune di Aprilia sono saltati alcuni finanziamenti, alcuni molto attesi come quello per la riqualificazione della piscina comunale di via Bardi e quello che sarebbe servito alla Virtus per il pallone tensostatico (che sarà pero coperto con i Pinqua). E’ stato necessario, invece, dirottare i fondi (140 mila euro) per la realizzazione dei marciapiedi di via Valletta che ora saranno impiegati per i lavori di impermealizzazione del tetto della scuola Pascoli. I marciapiedi del quartiere Poggio-Valli saranno, invece, inseriti negli interventi del Pinqua per cui l’amministrazione ha ottenuto 15 milioni di euro dal Ministero. Saranno realizzati anche un parco e una piazza proprio nella zona di Vallelata. E’ stato il consigliere Giuseppe Petito, di Piazza Civica, anche in  commissione a criticare la scelta della maggioranza, il quartiere Poggio-Valli attende i marciapiedi da 18 anni, ma poi ieri in Consiglio ha chiarito: “Io ho chiesto solo delle spiegazioni – ha ribadito sommessamente – volevo capire le motivazioni di questa scelta. Ovviamente se la decisione ottiene consensi, io scelgo sempre la via della democrazia e mi adeguo alla linea indicata dalla nostra maggioranza”. Restano critici invece i consiglieri di opposizione che per questioni di coerenza hanno preferito, in massa, di astenersi dal voto: “Purtroppo come sono stati pensati i Pinqua ci preoccupa molto – ha detto Vincenzo La Pegna di Fratelli d’Italia – attendiamo di discuterne ancora, ma rischiamo di non avviare il processo di riqualificazione che la città attende”. “Sarebbe stato il caso di affrontare un’analisi più completa dei bisogni della nostra città – ha aggiunto Giusfredi di Azione – non possiamo soffermarci solo su un marciapiede o sul tetto di una scuola. Ci si deve organizzare pensando nel complesso l’intero assetto cittadino”. Ha concluso gli interventi il sindaco Terra: “La chance dei Pinqua è unica – ha sottolineato – lavoreremo con rapidità e saremo più precisi che mai, perché nessun euro sarà sprecato, nessun euro tornerà indietro. La nostra città se lo merita”. In Consiglio Comunale ieri ha fatto il suo ingresso per la prima volta il consigliere di Aprilia Futura, Francesco Grasso, al posto di Fabio Di Leonardo che ha lasciato lo scranno: “Mio padre Rosario mi portava in Consiglio a 6 anni – ha detto il neo consigliere – non lo dimenticherò mai”.