Acqualatina ci riprova e fa ripartire la lotta ai morosi inviando lettere di diffida. Sta accadendo ad Aprilia. Molti cittadini che anni fa hanno pagato le bollette al Comune stanno ricevendo delle lettere da uno studio legale per conto del gestore. “Acqualatina – si legge nella messa in mora – ha conferito allo scrivente studio legale l’incarico professionale di recuperare il credito vantato nei suoi confronti per le fatture che ad oggi risultano insolute alla fornitura del servizio idrico integrato… in considerazione del debito – scrive il legale per conto della società – la invitiamo ad effettuare entro 15 giorni dal ricevimento della presente, il versamento dell’intero importo”.
Il gestore nella lettera indica anche il conto corrente di riferimento. In caso di mancato pagamento la società farà riferimento all’Autorità Giudiziaria.
I cittadini che hanno ricevuto le missive si sono rivolti subito alla Pro Loco di Aprilia che sta seguendo la vicenda da oltre 10 anni: “Acqualatina ai sensi dell’articolo 7 comma 1 del Regolamento del servizio, non può decidere autonomamente la sospensione o la riduzione del servizio idrico per gli utenti morosi per le utenze della prima abitazione e comunque – spiega – ha l’obbligo di garantire un quantitativo di acqua a salvaguardia dei bisogni primari”.