Una mostra sul tema della “Guerra” con un faro puntato sui più piccoli, ma anche su persone realmente esistite e che ora non ci sono più. La sensibilità del maestro Antonio De Waure torna in mostra grazie al progetto avviato dal Tribunale dei Diritti del Malato di Aprilia in collaborazione con la Asl e l’associazione Arte Mediterranea. Questa mattina il taglio del nastro alla presenza dei protagonisti di questa iniziativa “Più colori alla Asl”: il coordinatore del Tdm, Claudio Frollano, il maestro De Waure, dell’assessore alla Cultura Elvis Martino e poi la dottoressa Silvia D’Aguanno e del personale della Casa della Salute e altri cittadini. Per i prossimi due mesi presso la sala d’aspetto della direzione nella palazzina B al primo piano saranno in mostra gli acquerelli realizzati in un anno di lavoro proprio per quest’iniziativa.
“Nel corso di un anno ho voluto rappresentare la mia idea di pace, – ha detto alla platea il maestro De Waure, – ho voluto fare questo percorso artistico con semplicità, con opere prive di cornice. Raccontando le storie di alcune persone di Napoli, scomparse per vari motivi, ma anche a causa della guerra”.
“La guerra porta distruzione, – aggiunge il Maestro -, la guerra genera macerie e porta con sé tutto ciò che apparteneva agli esseri umani. Allora meglio vivere in pace, in serenità. Un messaggio di pace per tutte le generazioni “.
“Siamo felicissimi di poter aprire quest’iniziativa insieme all’associazione Arte Mediterranea – ha detto Frollano – ogni due mesi si avvicendano i vari artisti della scuola “arte mediterranea” con le loro opere. E’ un’esperienza unica”.