Riprende la battaglia contro la minaccia dell’ennesima discarica ad Aprilia. A mobilitarsi è anche il Pd che ha già visionato il progetto del mega impianto che la Ecosicura intende realizzare nei pressi di Torre Bruna, in un lotto di ben 25 ettari. Questa mattina in una conferenza stampa il segretario cittadino Alessandro Mammucari e i due consiglieri comunali Vincenzo Giovannini e Monica Tomassetti hanno ribadito il loro netto “no” alla discarica: “Utilizzeremo ogni mezzo – hanno detto – per contrastare il progetto. Abbiamo 60 giorni per presentare le nostre osservazioni e lo faremo. Ribadiamo – afferma il Pd – che l’area di Casalazzara deve essere tutelata, è un grande patrimonio per noi. Il progetto inoltre vuole sfruttare una zona con vincoli paesaggistici, dove scorrono delle fonti preziose e dove esistono due fossi importanti (fosso di Campoleone e fosso dell’Acqua Buona ndr). La viabilità verrebbe ulteriormente compromessa e i numerosi camion attraverserebbero un ponticello ferroviario non adatto a sopportare carichi del genere. Aprilia ha già dato – conclude il Pd – sul tema dei rifiuti ogni provincia deve saper chiudere il ciclo dello smaltimento in modo autonomo, queste sono le linee guida chiare della Regione Lazio. Non diventeremo mai la pattumiera di Roma”.
Il Pd di Aprilia nello scorso Consiglio Comunale ha presentato una mozione, approvata all’unanimità, tramite la quale si impegna l’amministrazione comunale a diffondere i documenti relativi al progetto della Ecosicura (online sul sito dell’ente già da ieri ndr) e a produrre le necessarie osservazioni per impedirne la realizzazione.
“Il progetto si spaccia per un semplice deposito di rifiuti innocui – prosegue Monica Tomassetti – e invece numeri alla mano si tratta di un invaso grande come 250 palazzi alti 8 piani. Un progetto gigantesco che ad Aprilia non serve e che deturperà la nostra campagna. Quell’area, scelta dalla Ecosicura, è esclusa dal piano provinciale dei rifiuti. Non è adatta ad ospitare impianti del genere, ma nessuna parte del territorio di Aprilia lo è”.
“La nostra raccolta differenziata per fortuna procede per il meglio – sostiene Giovannini – gli sforzi dei cittadini non possono venir ripagati con una discarica che accolga addirittura i rifiuti della Capitale e dell’intera Regione. E’ assurdo. Percorreremo la stessa strada intrapresa contro la discarica della Paguro. Inoltre – conclude Giovannini – non può essere questo il futuro. Il concetto delle discariche ormai è superato”.
Domenica prossima è stato organizzato un incontro a Casalazzara con i cittadini per poter discutere della discarica della Ecosicura.
