Nonostante l’annuncio dato ieri dall’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Aprilia dell’accensione notturna degli impianti di riscaldamento per le scuole della città – per via dell’ondata anomala di freddo – questa mattina, purtroppo, non sono mancati gli imprevisti ed anche le polemiche. Su tutte le furie i genitori della scuola elementare “Copernico” della frazione di Casalazzara che, nonostante il Comune avesse assicurato ambienti confortevoli, hanno trovato le aule al freddo. Molti bambini, quindi, sono stati riportati a casa. Nel corso della notte la caldaia è andata in blocco ed il timer non è, quindi, entrato in funzione. Solo alle 7.30 di questa mattina è stato possibile far entrare in funzione i termosifoni manualmente.
I tecnici hanno già riprogrammato la caldaia del plesso di Casalazzara, che si accenderà alle 4.00 della prossima notte – ha assicurato l’assessore alla Pubblica Istruzione di Aprilia, Francesca Barbaliscia. Quello di Casalazzara è stato l’unico imprevisto – ha assicurato – il resto delle scuole della città oggi erano riscaldate”.
“Questa mattina c’erano 14 gradi in classe e la scuola continua ad assere aperta. .lamenta un genitore – E’ scandaloso, i nostri figli o al gelo o con i genitori costretti a prendere ferie dal lavoro”.