Si è svolto oggi il consiglio comunale ad Aprilia (il servizio in streaming continua a non funzionare). L’assise si è aperta con la mozione presentata da tutti i consiglieri per manifestare solidarietà ai carabinieri minacciati di morte in via Francia. Un documento prodotto nell’ultima riunione dei capigruppo e avallata da maggioranza ed opposizione che intende condannare i fatti avvenuti nel quartiere Toscanini per cui 2 persone sono state arrestate.
Nella mozione si ricorda intanto che uno dei due soggetti arrestati è stato già coinvolto e condannato nel processo “Don’t Touch”, poi si legge: “L’amministrazione comunale condanna tale episodio di violenza gravissima e sostiene le azioni delle forze dell’ordine per il contrasto costante alla criminalità. Tale gesto è da ritenersi inqualificabile e inaccettabile. Esso colpisce chi, impegnato nel difficile servizio quotidiano, garantisce e tutela la sicurezza di tutti i cittadini. Estendiamo tale vicinanza all’intera Arma dei carabinieri, convinti che solo rafforzando la coesione nelle comunità e l’integrazione tra le istituzioni si possa superare il difficile momento che il Paese sta attraversando. L’amministrazione comunale è già impegnata da tempo nella riqualificazione del quartiere Toscanini anche attraverso il sostegno alle realtà locali finalizzate a promuovere la convivenza civile nel rispetto della legalità. La mozione impegna il sindaco e la Giunta – per quanto di propria competenza – ai fini di dare massima efficacia alle azioni in materia di legalità e sicurezza, a perseguire una sempre maggiore integrazione tra interventi in sostegno delle politiche per la sicurezza urbana e per la diffusione della cultura e dell’educazione alla legalità democratica, anche attraverso specifiche azioni di sensibilizzazione in particolare nei confronti delle giovani generazioni”.
E’ nato poi un dibattito. Il consigliere comunale Vincenzo Giovanni nel tentativo di difendere il quartiere e la città ha definito uno dei due uomini che hanno minacciato i carabinieri “un bullo”, aggiungendo: “Per colpa di qualche bullo ci si dimentica che la nostra è una società sana, dove la gente lavora e vive il quartiere con serietà. Toscanini è un quartiere normale come altri, c’è grande vita”.
Per fortuna subito dopo c’è stato l’intervento della consigliera di maggioranza Alessandra Lombardi: “Aprilia non è il far west, per la nostra città si fa tanto. E’ chiaro che con 80 mila abitanti non è ipotizzabile che sia sempre tutto tranquillo. Dissento però – precisa la Lombardi – dal definire quei soggetti “bulli”, non è possibile. Siamo di fronte ad un fenomeno ben più preoccupante che però può essere arginato. E’ chiaro che fatti del genere fanno più rumore, c’è un substrato da cambiare, ma i presupposti per migliorare ci sono. La mozione di oggi però ci trova tutti uniti e compatti, sostenere il lavoro delle forze dell’ordine è fondamentale”.
Il consigliere Vulcano ha proposto che “nel quartiere venga aperta una sede distaccata della polizia locale un presidio di sicurezza che possa essere un punto di riferimento per i cittadini”.
Chiede fatti concreti il consigliere Giorgio Giusfredi: “Non sono per la facile retorica – dice – è giusto chiedersi cosa possiamo fare per sostenere davvero il lavoro delle forze dell’ordine”.
Il sindaco Terra poi ha voluto precisare: “Abbiamo grosse difficoltà, ribadisco, nel confrontarci con il Comune di Roma per risolvere alcune questioni di via Parigi – dice – ho chiesto il supporto alla consigliera di Fdi Giorgia Meloni, sono stato contattato dal coordinatore Nicola Calandrini e si sono impegnati a produrre un’interrogazione. Ricordo che il quartiere è già oggetto di progetto di riqualificazione e continueremo a coinvolgere le associazioni del territorio per poterci riappropriare legalmente degli spazi”.
