Manifestazione di protesta entro il 20 ottobre, le periferie non vogliono più aspettare. E’ il mandato ricevuto dal gruppo dirigente del Consorzio a conclusione dell’Assemblea che si è svolta nella mattinata di Domenica 6 Ottobre, convocata per aggiornare gli abitanti sullo stato degli interventi per il completamento del secondo lotto della rete fognaria e per l’entrata in esercizio del depuratore.
A questa decisione si è pervenuti dopo che il presidente del Consorzio ha portato a conoscenza dei cittadini che l’Amministrazione Comunale, contrariamente a quanto assicurato nel corso di recenti contatti con l’Assessorato ai LL.PP. non è ancora in grado di effettuare il passaggio della gestione del depuratore alla Società Acqua Latina.
Motivo di questa nuova violazione degli impegni, che fa seguito alle tante già subite dai cittadini, (basti qui ricordare la fine ingloriosa fatta dal Piano di Azione concordato fra tutti i soggetti istituzionali impegnati sul tema, che doveva concludersi il 30 aprile con la consegna del depuratore alla Societa Acqua Latina) è la necessità di rielaborare un documento, l’ultimo che doveva essere consegnato alla Società in questi giorni in quanto, a causa di modifiche effettuate nella struttura del depuratore, occorreva aggiornare alcune misurazioni, a noi non meglio definite.
E’ stata anche informata l’assemblea che abbiamo avuto, ancora una volta, l’assicurazione che sarà possibile pervenire in pochi giorni alla sistemazione di questo documento, una assicurazione che è servita solo a procurare una più forte irritazione e delusione dei cittadini che oltre l’allaccio alla rete fognaria hanno consegnato alla Società Acqua Latina anche il contratto sottoscritto e speravano di poter finalmente utilizzare la rete fognaria.
Questa promessa è stata quindi considerata assolutamente non credibile e l’assemblea si è conclusa con l’indicazione data ai dirigenti del Consorzio, di verificare comunque, già a metà della settimana, quanto sta avvenendo e in assenza di fatti certi e risolutivi, fissare non oltre il 20 Ottobre, la data della manifestazione.
Nel corso dell’assemblea è stato anche chiamato in causa il Coordinamento dei Consorzi di Aprilia che sappiamo stia seguendo questa vicenda e riteniamo che dallo stesso dovrebbe però venire una sollecitazione al Consorzio di Fossignano 5 perché venga coinvolto nelle nostre iniziative, in quanto la loro rete fognaria è ormai completata e l’utilizzo da parte dei cittadini, come per La Gogna, è legato alla conclusione positiva degli interventi per la messa in esercizio del depuratore del Fosso della Moletta.