“L’amministrazione del sindaco Terra deve andare a casa. Ha fallito tutti i suoi obiettivi ed ha consegnato agli apriliani una città abbandonata al degrado. E’ giunto il momento di cambiare per il bene dei cittadini”. E’ questo il messaggio arrivato ieri sera dalla convention di Forza Italia che ha risuonato come un vero e proprio avviso di sfratto per la giunta Terra. L’incontro politico si è svolto ieri pomeriggio, presso lo Sporting Village di via Carroceto ad Aprilia. Gremita la sala conferenze, tanti i cittadini che hanno voluto partecipare a questo nuovo corso di Forza Italia Aprilia. Presenti il senatore uscente e candidato alle prossime elezioni Claudio Fazzone, il candidato alla Camera dei Deputati Alessandro Calvi ed il candidato al consiglio regionale del Lazio Giuseppe Simeone. A fare gli onori di casa il coordinatore di Forza Italia Aprilia Fausto Lazzarini e i due sub-commissari Massimo Saurini e Gaetano Foti.
“Oggi inizia un nuovo corso politico – ha spiegato il coordinatore Fausto Lazzarini – Forza Italia è forte ed è presente ad Aprilia. Le tante persone venute questa sera ad ascoltarci stanno a dimostrarlo. Dobbiamo impegnarci tutti per migliorare la nostra città, per darle un nuovo volto. Oggi Aprilia vive una situazione di assoluto degrado, la nostra comunità merita ben altro. Noi vogliamo essere quel cambiamento positivo che le persone attendono da anni. Mi sono messo in gioco perché ci credo fortemente. Ho ricevuto tanto da questa città e penso sia giunto il momento di ripagarla. Questo è un progetto vincente. Voglio ringraziare gli apriliani presenti questa sera ma anche le forze politiche venute a trovarci come Fratelli d’Italia e la Lega. Speriamo con loro e con altre forze civiche di costruire una coalizione forte ed in grado di fare un ottimo risultato alle elezioni comunali. Voglio infine ringraziare per la loro presenza il coordinamento dei Consorzi e delle Borgate”.
“Aprilia merita un’altra classe politica – ha continuato il senatore Claudio Fazzone – l’amministrazione Terra ha fallito su tutta la linea consegnando agli apriliani esclusivamente degrado. Non sono riusciti a fornire né i servizi essenziali ne’ a dare un volto decoroso alla città. Lo vediamo tutti i giorni. Le strade sono un colabrodo, i parchi abbandonati, le scuole lamentano disagi quotidiani. I servizi al cittadino sono ridotti allo zero. Non sono stati in grado di gestire l’ordinario ne’ di dare una visione a lunga durata ad Aprilia, una programmazione. E’ il momento di tornare a governare questa città per il bene dei cittadini. Abbiamo bisogno di persone che vogliono bene ad Aprilia. Quindi quando andremo a comporre le liste per le prossime elezioni, bisogna inserire figure competenti, con esperienza ma che abbiano a cuore le sorti della comunità. Non abbiamo bisogno di persone che portano voti ma che si muovono per loro esclusivo tornaconto politico. E’ ora di cambiare registro”.
“All’interno di Forza Italia – ha proseguito il candidato alla Camera dei Deputati Alessandro Calvi – ci sono tantissime persone di qualità e che possono governare con competenza questa città. Lancio però un messaggio che mi auguro venga recepito da tutti. Il centrodestra deve essere forte e unito. Non possiamo andare divisi alle prossime elezioni. Per questo spero ed auspico che attorno a Forza Italia possa prendere forma una coalizione solida ed in grado di cambiare questa città”.
“Il cambiamento può iniziare fin dal 4 marzo – ha concluso Giuseppe Simeone candidato al consiglio regionale del Lazio – tutti insieme possiamo dare una svolta riprendendoci il governo nazionale e quello della Regione. In questi anni Zingaretti non ha dato quelle risposte che i cittadini si aspettavano. Le promesse fatte sono rimaste solo uno slogan elettorale. Penso al piano della mobilità che è chiuso in un cassetto. Penso all’autostrada Roma-Latina che è stata sacrificata per un mero accordo elettorale. E così, mentre i cittadini vivono tutti i giorni i disagi causati da una Pontina a dir poco disastrosa, Zingaretti pensa a come tenere in piedi la sua coalizione. Per non parlare del piano regionale dei rifiuti che è fermo da anni. Aveva promesso di aggiornarlo nel 2013 ma ad oggi non se ne vede nemmeno l’ombra. E questo sta provocando un vero e proprio “assalto” al nostro territorio con una serie di privati che tentano di realizzare delle discariche nelle periferie di Aprilia. Se avessimo avuto il nuovo piano regionale dei rifiuti questo non sarebbe accaduto”.