E’ accusato di aver lasciato un suo connazionale in auto, agonizzante, dopo un brutto incidente stradale, e di essere fuggito via senza prestare soccorso. Il Tribunale di Latina ieri ha condannato a 3 anni di reclusione il 32enne romeno Adrian Marian Varà, accusato di omicidio colposo per la morte di Ion Serbu, avvenuta nella notte del 17 maggio del 2015 in via Pescarella, ad Aprilia. L’incidente venne rilevato dai Carabinieri che, giunti sul posto assieme ai soccorritori, trovarono il corpo ormai privo di vita di Ion Serbu, incastrato tra le lamiere di una Bmw letteralmente spezzata in due. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, alla guida dell’auto c’era Adrian Marian Varà che, dopo il violento impattò, fuggì via dal luogo dell’incidente.