Le liste civiche della candidata a sindaco Carmen Porcelli smentiscono: “in alcuna maniera abbiamo dato indicazione di votare Vulcano, – commentano Augusto Porcelli di Primavera Apriliana e Sofia Giuliano di Cambiamenti – abbiamo, invece, comunicato agli elettori della nostra coalizione, attraverso il candidato sindaco Carmen Porcelli, di votare secondo coscienza”.
“Il voto come abbiamo sempre detto è un dovere civico, un dovere e un diritto. Forse certi personaggi abituati ai cambi di casacca per il loro tornaconto personale avrebbero fatto bene ad andare con Vulcano, ai quale li lega l’esperienza maturata nella giunta Santangelo assieme ai diversi componenti del centrodestra. Con i nostri candidati – scrivono – abbiamo svolto diversi incontri ed hanno tutti compreso l’indicazione di libertà di voto per il 24 giugno; tutti tranne uno (ed è un chiaro riferimento a Giuseppe Colaiacovo), quello che evidentemente ha calato la maschera e confermato che apparteneva alla schiera di coloro che hanno lavorato contro.
Senza neanche mostrare riconoscenza per avergli consentito di chiudere una lista (che aveva appena 8 candidati) raccolte le firme e che in cambio ci ha solo provocato danni. Per quanto ci riguarda – concludono – ci siamo liberati da un’inutile zavorra.
L’amministrazione uscente ha commesso tanti errori ed ha un sindaco su cui pende un giudizio, dall’altra c’è un gruppo di persone che ha già amministrato e sappiamo cosa ha fatto e quello che ha prodotto”.