Avvisi per partecipare agli screening gratuiti per la prevenzione al tumore al colo retto nella pattumiera: sono stati inviati ma mai consegnati. Lo denuncia ad Aprilia il Tribunale per i diritti del malato tramite il coordinatore Claudio Frollano. La responsabilità – secondo i primi accertamenti – potrebbe essere della società a cui è stato affidato il servizio di consegna degli avvisi Asl.
“Ci siamo accorti di questo problema negli ultimi giorni, – spiega Claudio Frollano – molti cittadini stanno portando i plichi alla Asl di via Giustiniano. I plichi non sono mai stati recapitati. Molti sono stati ritrovati in condomini sbagliati e mai arrivati a destinazione. Sono tantissimi”. Le lettere, dunque, non stanno arrivando a destinazione provocando così un enorme spreco di risorse sia nell’invio dei plichi sia nei mancati screening che poi i cittadini interessati non potranno effettuare. “Si tratta di un servizio importante della Asl, – dice Frollano, – in questo modo gli sforzi ed il buon lavoro degli uffici vengono vanificati”