Residenti furiosi nella zona del mercato settimanale, quella tra via Bardi e via La Malfa: “Siamo stanchi di vedere le nostre vie travolte dai rifiuti alla fine di ogni mercato del sabato, siamo stufi soprattutto di vedere che c’è chi non rispetta le regole e neanche fa la raccolta differenziata”. L’anno si apre con amarezza per molti dei residenti del Quartiere Primo che in realtà da tempo denunciano la gestione del mercato settimanale per ciò che riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Il sospetto è appunto che non si rispetti il regolamento apposito che così recita: “Gli esercenti sono tenuti a lasciare pulita l’area occupata e a conferire separatamente i rifiuti prodotti collocandoli negli appositi contenitori del servizio pubblico”. A quanto pare, sempre secondo quanto riferiscono i residenti, la spazzatura prodotta alla fine del turno del mercato del sabato finisce in cumuli enormi abbandonati sui marciapiedi tra via Bardi e via La Malfa e tutta insieme: l’umido, con cartoni e la plastica. “Uno scempio – aggiungono i cittadini – attendiamo un’area nuova del mercato, attrezzata e più funzionale. Ma nel frattempo siamo costretti a subire. Gli addetti della Progetto Ambiente – commentano – raggiungono la zona puntualmente per pulire, ma secondo quanto notato più volte arrivano con un unico mezzo e caricano i rifiuti tutti insieme. E’ naturale che ci viene il dubbio che la raccolta differenziata non venga effettuata nel migliore dei modi. Dobbiamo credere che poi i rifiuti vengano divisi una volta arrivati in azienda in via delle Valli o altrove? Non vogliamo essere presi in giro e per questo chiediamo chiarimenti”. Di recente il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo piano industriale dell’azienda di via delle Valli che prevede un contratto da ben 14 milioni di euro annui e nuovi servizi. “Cifre esorbitanti – dicono i residenti – denaro pubblico impiegato per non assolvere in pieno ai servizi previsti? Si facciano controlli”.
Aprilia – “Mercato del sabato: rifiuti ovunque e nessuna differenziata. Si facciano controlli”
Articolo Pubblicato il :
ARTICOLI CORRELATI