“Preparo le polpette avvelenate”: probabilmente è stata solo la battuta un po’ forte di qualcuno che ha paura dei cani. E i cani maremmani, verso cui è indirizzato il cartello apparso a Fossignano, e rimbalzato su Facebook, possono incutere un certo timore. Ma ormai è la prassi: se si scrive, possibilmente senza essere riconosciuti, ci si sente autorizzati a non moderarsi. La preoccupazione è che mordano i bambini in bicicletta. E, se è giusto che i piccoli possano divertirsi in tutta sicurezza, è altrettanto giusto non alzare i termini del confronto. La stessa Fiorella, autrice del post, sottolinea, ricordando precedenti brutali, che “Può accadere che il cane, involontariamente sfugga una volta. Se poi si lasciano cani incustoditi, questa è altra storia. Ma questo non significa che debbano essere uccisi, a bastonate, come già accaduto  proprio in queste vie e avvelenati”.