Il progetto del Palazzetto dello Sport di Aprilia riapre il dibattito – in Consiglio Comunale – sul problema delle polizze fideiussorie.
Durante la discussione, infatti, la consigliera Carmen Porcelli ha sollevato il problema della polizza della lottizzazione dell’ex Bullonificio, una polizza appartenente ad una società fallita dunque inesigibile dal Comune di Aprilia nel caso in cui la società non mantenesse gli impegni presi sulle compensazioni. Notizia diffusa dal quotidiano Il Messaggero. “Non è stato revocato il permesso a costruire – ha detto la Porcelli – come mai? Come al solito la trasparenza in questo Comune lascia a desiderare”. La consigliera ha chiesto che sull’argomento venga convocata una Commissione Trasparenza, iniziativa condivisa anche dal presidente della stessa Commissione, il consigliere Roberto Boi: “Già l’ex assessore Chiusolo aveva fatto partire un percorso per delle verifiche sulle polizze fideiussorie – ha detto Boi – potremmo proseguire sui solchi tracciati dal quel percorso per poter tutelare le opere pubbliche che spettano al nostro Comune. Faremo dunque le commissioni”.
L’assessore all’Urbanistica Franco Gabriele sulla polizza dell’ex Bullonificio ha detto: “Prima che uscisse la notizia eravamo già informati – ha detto Gabriele – abbiamo convocato l’azienda e chiesto di ripresentare la polizza, che – ha precisato l’assessore – non era falsa, ma collegata ad una società fallita”.
“La concessione risale al 2013 – ha aggiunto il sindaco di Aprilia Antonio Terra – e non c’è stata una nuova verifica semplicemente perché la polizza è stata traslata dal vecchio progetto a quello nuovo. Ad oggi però abbiamo eseguito ogni accertamento ed è tutto sotto controllo. Sulle altre polizze sono state svolte delle indagini della Guardia di Finanza che ha fatto il suo corso e su cui possiamo tranquillamente fare una Commissione Trasparenza”.
