Dopo la sua recentissima costituzione, il Quarto Meetup a cinque stelle di Aprilia interviene sulla situazione in cui versa il quartiere Toscanini.
“Potenzialmente il quartiere più bello della città di Aprilia, nella realtà abbandonato a se stesso, senza un progetto serio per il suo rilancio. Stiamo parlando del quartiere Toscanini che in questi anni è sopravvissuto solo grazie all’impegno su base volontaria di cittadini volenterosi che hanno investito il loro tempo e denaro per renderlo vivibile. Che fine ha fatto lo stanziamento promesso di 300.00 euro per il completamento di Piazza delle Comunità Europee previsto per il 31 dicembre 2017?
Un anno fa un progetto sul quartiere Toscanini di Aprilia fu premiato alla Biennale di Venezia, presso la Sala delle Colonne in Ca’ Giustinian, il cui capogruppo e primo progettista è l’architetto Margherita Manfra.
“Il progetto – si leggeva nelle motivazioni – esprime meglio la filosofia del concorso, proponendo una soluzione architettonica che, previa l’analisi del contesto socio-politico e territoriale, concentra le energie economiche nell’area di maggiore utilizzo, adiacente alle residenze esistenti e risolvendo pragmaticamente il tema della percezione di sicurezza e del degrado”.
Il team vincitore fu premiato con la somma di diecimila euro, mentre il progetto venne ceduto gratuitamente al Comune di Aprilia (ente pubblico interessato) affinché procedesse alle successive fasi di progettazione e realizzazione degli interventi.
All’epoca Terra commentò dicendo che “Un progetto sul quartiere Toscanini di Aprilia premiato alla Biennale di Venezia è un progetto ancora irrealizzato della città di Aprilia, in un quartiere che per certi versi vive anche momenti difficili. Proprio per questo, ci fa piacere questo confronto per trovare una soluzione diversa, un’idea originale che caratterizzi e connoti quest’area quale punto sociale e di aggregazione. In passato in quel lotto di terreno era stata progettata una piazza di due livelli e con un’area mercato, ma tutto questo non è stato realizzato per i noti motivi. Ben venga quindi l’idea vincitrice di questo concorso, che si inserisce nel percorso di rigenerazione di quel quartiere dove l’amministrazione già ha mosso passi significativi, con la nuova scuola e la sistemazione del parco giochi. Si tratta di progetti edificanti per i circa cinquemila residenti del quartiere. Proprio a loro ci rivolgeremo: l’amministrazione promuoverà in assemblea un incontro tra progettisti e cittadini per discutere insieme questo progetto, per verificare direttamente quali saranno le soluzioni migliori per far rinascere l’area interessata e sicuramente per raccogliere proposte e suggerimenti. La urbanizzazione non è decisa e calata dall’alto, ma è condivisa e quindi più funzionale e rispondente alle reali necessità”.
Come sempre tante belle parole ma fatti davvero pochi”