Si è riunito questa mattina il Centro Operativo Comunale di Aprilia, convocato dal sindaco Antonio Terra. Al vertice hanno preso parte anche le forze di polizia e il direttore sanitario della Asl di via Giustiniano il dottor Belardino Rossi. La riunione è servita per approfondire i contenuti del decreto del Governo e dell’ultima ordinanza della Regione Lazio, ma anche per chiarire i metodi da adottare per far rispettare le regole. “Per ora – spiega il sindaco – i mercati ad Aprilia si svolgeranno regolarmente. Gli accessi agli uffici pubblici e di sanità pubblica verranno ridotti e regolamentati, in alcuni settori si accederà per appuntamento. E’ fondamentale mantenere sempre la distanza di sicurezza, quindi evitare il contatto e lavarsi spesso le mani. L’ufficio Commercio si sta adoperando per capire quali attività commerciali dovranno chiudere in base alle disposizioni della Regione. I controlli naturalmente saranno più stringenti. Continuerà il raccordo con la Asl e il direttore Rossi. Ad oggi ad Aprilia risultano due soli casi: un 60enne, ricoverato al Goretti di Latina, e un 26enne finanziere in isolamento a casa”.
“Le fake news, i falsi messaggi che ultimamente stanno girando su whatsapp che riguardano il territorio – conclude il sindaco – saranno perseguiti come prevede la legge. Procurare allarme in questo momento è da sciacalli”.
Sta circolando infatti da questa mattina via WhatsApp un audio anonimo “fake” che riferisce di due dipendenti della Progetto Ambiente che sarebbero positivi al Coronavirus. L’Amministrazione comunale di Aprilia e la direzione della società smentiscono categoricamente la notizia: nessuno è stato contattato dalle autorità sanitarie sull’argomento, né si registrano casi di dipendenti con patologie simili a quelle che caratterizzano il Covid-19.
“Facciamo presente – commenta il Sindaco di Aprilia Antonio Terra – che condividere quell’audio è un atto irresponsabile che mette sotto stress non solo la collettività, ma anche le strutture amministrative e sanitarie che si trovano oggi ad operare in una fase non semplice. Mi appello al senso di responsabilità degli apriliani affinché la diffusione di quell’audio venga bloccata nel più breve tempo possibile. E anzi invito tutti ad utilizzare i canali di comunicazione istituzionale del Comune e delle autorità regionali e nazionali quale strumento di informazione verificata e certa: diffondere informazioni false aiuta il virus e penalizza quanti stanno lavorando in questi giorni e in queste ore per il suo contenimento”.
“La nostra intenzione – conclude il primo cittadino – è chiaramente quella di recarci presso le autorità competenti per sporgere denuncia per procurato allarme nei confronti dell’autore dell’audio”.