È corsa contro il tempo per rendere lo stadio “Quinto Ricci” di nuovo agibile. In questi mesi non si è parlato d’altro. Di come Aprilia perderà in un colpo solo la
squadra di calcio (che si è trasferita ad Ardea) e dell’impossibilità di aprire le porte al pubblico per eventuali eventi sportivi futuri se la struttura di via Bardi non tornerà agibile. La questione si trascina da tempo. Il 4 aprile scorso i vigili del fuoco dopo un sopralluogo sottolinearono che la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) per la tribuna in ferro e per la parte in cemento era scaduta dal 2020 e che la ex Racing Aprilia non aveva richiesto il rinnovo. Rinnovo invece sollecitato dal Comune a ridosso della scadenza. Allo stadio però manca anche il certificato di idoneità statica a cui deve porre rimedio lente. Dopo il sopralluogo del vigili del fuoco l’ex sindaco Terra emise un’ordinanza per impedire l’ingresso del pubblico allo stadio. Ora la questione va risolta, la “palla” è passata all’assessore ai Lavori Pubblici Marco Moroni che sta cercando di accelerare i tempi in vista dell’inizio del campionato di eccellenza. Dallo Stadio, in modo unilaterale, è stato fatto fuori Pezone ufficialmente dal 15 agosto scorso. Così come l’associazione positiva Runforever e l’Ass Akkademy Aprilia. Ma c’è anche la società Campus Primavera, che ora gioca in eccellenza, che vuole usufruire dell’impianto. Così proprio dal settore Lavori Pubblici si sta tentando il possibile per rendere accessibile e sicuro l’impianto: il 10 agosto scorso, con una determina del dirigente l’architetto Paolo Terribili, si è conferito l’incarico con assegnazione diretta all’ingegner Aldo Valentino Chizzoniti. Sarà lui a dove mettere mano all’iter per ottenere il certificato di idoneità statica grazie ad una parcella da 25mila euro. È stato necessario affidare l’incarico ad un ingegnere esterno perché il Comune non ha personale qualificato a poter portare a termine tale compito. “Abbiamo affidato l’incarico e l’ingegner Chizzoniti che è già al lavoro – spiega l’assessore Moroni – l’iter è in corso, probabilmente il certificato di staticità sarà completato entro i primi dieci giorni di settembre. Almeno ce lo auguriamo. Per quanto riguarda invece la Scia, spetterà a chi otterrà la concessione di usufruire dello Stadio procedere alla richiesta e ultimazione dell’atto. Dunque ci saranno tempi diversi. Intanto noi stiamo mettendo mano a ciò che a noi compete. Poi sarà aperto un apposito bando per poter affidare la gestione dell’impianto a chi ne avrà i titoli”. L’idea per ora è quella di trovare un accordo tra le associazioni che punti ad una gestione temporanea dello stadio, poi il bando sarà l’unica via da seguire.