Arrivano buone notizie dalla Commissione Finanze e Tributi che si è tenuta ieri per discutere del nuovo regolamento Tari: l’amministrazione comunale è al lavoro per apportare importanti riduzioni alle tariffe. “Prima di tutto per le attività commerciali maggiormente colpite dall’emergenza coronavirus – ha subito spiegato l’assessore al Bilancio e vicesindaco Lanfranco Principi – e poi anche per le utenze domestiche. Insomma stiamo lavorando duramente per mettere a punto un nuovo regolamento che possa tutelare la nostra comunità dopo più di un anno di estreme difficoltà. Anche perché non possiamo ignorare le novità al sistema apportate con Arera”. Insomma dopo anni di aumenti, anche se lievi, si punta finalmente ad abbassare la Tassa sui Rifiuti. Aprilia si sa ha una raccolta differenziata che funziona molto bene. Le iniziative che la maggioranza Terra intende attuare sono state portate in aula ieri mattina per la prima volta, in presenza, ma i banchi vuoti dell’opposizione. Unico presente il consigliere di Azione, Davide Zingaretti e  – collegato da casa- il consigliere di Forza Italia Domenico Vulcano che poi però è andato via subito. “Mi aspettavo proposte e nuovi suggerimenti considerato l’argomento così importante e delicato – ha commentato deluso l’assessore Principi – ci hanno continuamente accusato di non coinvolgere l’opposizione in queste iniziative, ci hanno spesso detto che lavoravamo escludendo ed emarginando i consiglieri di opposizione e invece mi sono trovato un’aula vuota. Avevo e ho ancora molto entusiasmo – tiene a spiegare ancora il delegato del sindaco – perché il nuovo regolamento deve essere rivisto e approvato entro il 30 giugno e ci sono novità importanti. Eppure nessuno, al di fuori della maggioranza e dei due soli consiglieri di opposizione, hanno collaborato a questo documento”. L’assessore alle Finanze è riuscito finalmente a portare in aula delle importanti riduzioni alla Tassa sui Rifiuti. Si tratta di una prima bozza, ma la direzione da seguire ormai è tracciata. Prima di tutto si sta lavorando per tutelare le categorie non domestiche più colpite dalla pandemia: è prevista una riduzione del 60% sulle bollette Tari per attività di ristorazione, alberghi con ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie e agriturismi. Si procederà ad una riduzione del 40% invece per biblioteche, associazioni, cinema, campeggi, pizzerie al taglio e discoteche. “Stiamo lavorando alle rimodulazioni tariffarie anche per utenze domestiche – aggiunge e chiarisce subito Principi – ma per ora abbiamo una bozza su cui dobbiamo ancora lavorare. L’unico piccolo aumento riguarda una sola categoria: quella di un nucleo familiare con 6 componenti, che vive in un’abitazione di 70 metri quadrati. Ma si tratta di un aumento di soli 8 euro (in un anno per esempio questa fascia della popolazione paga 580 euro, con la nuova tariffa andrà a pagare 588 euro)”. Al vaglio ora la proposta della  consigliera Alessandra Lombardi della Rete che ha chiesto di cambiare le agevolazioni per chi si dota di una compostiera domestica: attualmente è previsto uno sconto sulla Tari di 10 euro per ogni componente familiare per un massimo di 100 euro, la Lombardi ha chiesto invece di utilizzare una percentuale. “Per accogliere la proposta – ha concluso l’assessore Principi – dobbiamo prima di tutto capire che impatto potrà avere sul bilancio. Ci lavoreremo”.