Nuove misure del Dpcm, il Movap lancia le sue proposte.
“Con l’introduzione dell’obbligo di chiusura alle ore 18 per bar, ristorani ed altre attività produttive molte imprese apriliane – dice Alessandro Mammucari – subiranno un altro momento di difficoltà che può mettere a rischio la loro sopravvivenza. Il decreto ristoro appena approvato prevede lo stop al saldo imu per queste attività oltre al riconoscimento di un altro contributo a fondo perduto, ma tutto questo potrebbe non essere sufficiente ad aiutarle a superare questo duro momento.
Per questo chiediamo all’amministrazione comunale di valutare lo stop del saldo Ta.ri per queste attività al fine di fornire loro un aiuto concreto anche alla luce degli ultimi dati sulla raccolta dei rifiuti urbani che ha visto una riduzione dei quantitativi raccolti con la possibilità di reperire le risorse necessarie per un abbattimento generalizzato del prelievo nel corso del 2021.
Nel caso in cui le condizioni economiche non lo consentissero, nel rispetto del principio cardine “chi inquina paga” rideterminare la quota variabile della Ta.ri. abbattendola in relazione ai minori quantitativi conferiti con una riduzione forfettaria del 50 per cento.
Altro settore duramente colpito è quello delle associazioni sportive che in questi anni hanno svolto un importante ruolo sociale per i nostri ragazzi. Attuazione delle disposizioni dell’articolo 95 del D.l. “Cura Italia” con sospensione dei canoni di locazione e concessori relativi all’affidamento di impianti sportivi pubblici di proprietà comunale e concessione di una rateizzazione senza applicazione di interessi.
Proposte che lanciamo all’amministrazione comunale per il bene della nostra città”