Concentrazione molecolare di arsenico nell’acqua superiore ai limiti di legge: ad Aprilia il Comune dispone un servizio itinerante della propria autobotte che, finora, aveva sostato in via Galileo Galilei. Per facilitare i cittadini, l’autobotte comunale da oggi sosterà in vari quartieri, nei seguenti orari: dalle 8.00 alle 12.00 sarà davanti al Parco Manaresi, in via Galilei; dalle 12.10 alle 16.00 in Piazza dei Bersaglieri, davanti alla sede distaccata del Comune; dalle 16.10 alle 19.00 in Piazza Mostardas, nel quartiere Primo e dalle 19.10 alle 21.00 in via Di Giocomo, al quartiere Montarelli. Resta a disposizione anche la seconda autobotte, messa a disposizione da Acqualatina, che sosta per l’intera giornata in via Amburgo, al quartiere Toscanini.
La nota del Comune di Aprilia:
“Con riferimento all’ordinanza n. 327/2017 di divieto di approvvigionamento per uso umano dell’acqua proveniente da acquedotto comunale, dato il superamento dei limiti di legge della concentrazione molecolare di arsenico, allo scopo di facilitare il servizio idrico sostitutivo sul territorio di Aprilia, l’ente comunale ha predisposto il seguente itinerario dell’autobotte nei quartieri:
Via Galilei (Parco in Movimento, ex Manaresi): dalle ore 8,00 alle ore 12,00;
Piazza dei Bersaglieri (sede municipale distaccata): dalle ore 12,10 alle ore 16,00;
Piazza Mostardas (quartiere Primo): dalle ore 16,10 alle ore 19,00;
Via Di Giacomo (quartiere Montarelli): dalle ore 19,10 alle ore 21,00.
Si rende noto altresì che la società Acqualatina spa ha messo a disposizione una seconda autobotte, ubicata nell’arco dell’intera giornata nel piazzale dell’istituto comprensivo di Via Amburgo (quartiere Toscanini).
Si precisa inoltre che l’ordinanza n. 327/2017 rimarrà in vigore finché il Dipartimento di Prevenzione della Azienda Unità Sanitaria Locale di Latina, a seguito di nuovi accertamenti analitici sulle acque in distribuzione, comunicherà la potabilità delle stesse.
La società Acqualatina spa, infine, ha informato tramite nota ufficiale che, a fronte del grave danno causato dall’incendio divampato sabato 12 agosto in località Carano-Giannottola che ha coinvolto anche la centrale idrica locale, sta studiando una soluzione che consenta il ripristino della normale funzionalità nel più breve tempo possibile, ovvero la posa in opera di un impianto temporaneo di CO2 necessario per il funzionamento dell’impianto dearsenizzatore, in grado di riportare i valori al di sotto dei limiti consentiti (10 microgrammi al litro). Tale impianto sarà attivato entro la prossima settimana. Parallelamente, detta società sta proseguendo anche le opere per la sostituzione delle parti compromesse dall’incendio, così da ripristinare in modo definitivo il normale funzionamento della centrale idrica”.