A Formia i Carabinieri denunciano un ventenne per atti persecutori. Lo scorso 27 novembre, i militari, all’esito di mirati accertamenti, hanno deferito, in stato di libertà, un ragazzo di 20 anni, per il reato di atti persecutori.
Il giovane, secondo quando emerso dalle attività di indagine svolte dai Carabinieri, avrebbe molestato per un congruo lasso di tempo un altro giovane di Minturno, colpevole, a suo giudizio, di aver infastidito la propria fidanzata. Secondo le prime ricostruzioni, infatti, l’indagato avrebbe, più volte, gravemente minacciato la persona offesa anche a mezzo teefonico, sino ad indurre la vittima in un forte stato di timore per la propria incolumità. Il personale dell’Arma, nell’ambito delle direttive impartite dall’Autorità Giudiziaria di Cassino (FR), ha proceduto a deferire il soggetto per atti persecutori.’
A Fondi, i Carabinieri intervengono per una lite familiare e arrestano un 24enne. Ieri notte i militari hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un ragazzo di 24 anni del luogo, già noto alle forze di polizia, per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, detenzione abusiva di armi e danneggiamento di edifici pubblici o destinati a pubblico servizio.
Nello specifico, i Carabinieri a seguito di richiesta pervenuta all’utenza 112 N.U.E., sono intervenuti presso un’abitazione di quel centro, dove vi era in corso una lite in famiglia. I Carabinieri giunti sul posto identificavano le persone presenti, tra cui l’indagato che, in evidente stato di alterazione psicofisica, al termine di una accesa lite scaturita per futili motivi, aveva minacciato la sorella e la madre, entrambe con lui conviventi, cagionando uno stato di profonda ansia e timore per la loro incolumità. L’episodio odierno risulta essere l’ennesimo di altri accadimenti analoghi, verificatisi in passato e denunciati dalle vittime. In tale contesto, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione locale, nel corso della quale, nella disponibilità dell’indagato, i militari hanno rinvenuto nr. 2 cartucce calibro 12 per fucile.
Il 24enne è stato tratto in arresto dai Carabinieri che lo hanno condotto in caserma, per le ulteriori formalità. Nella circostanza, durante le operazioni del foto-segnalamento, benché ammanettato e sorvegliato dai militari operanti, nel transitare nell’androne d’ingresso della caserma di Fondi, il giovane ha sferrato un calcio ad una porta, danneggiandola. L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Latina su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A Gaeta, infine, i Carabinieri denunciano un 47enne per atti persecutori in danno della ex compagna. L’uomo, secondo quanto ricostruito dalle attività d’indagine dei Carabinieri, avrebbe in più occasioni posto in essere atti persecutori nei confronti della propria ex compagna, seguendola anche negli spostamenti con l’auto o a piedi, infine, sfociati in offese o aggressioni verbali.
I Carabinieri di Gaeta, raccolti gli elementi a carico dell’indagato, lo hanno pertanto deferito alla competente Procura della Repubblica di Cassino, ora chiamata a vagliare sulla vicenda.
