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Attrazioni deteriorare, chiodi a vista e passerelle divelte: la Asl chiede al Comune di Aprilia di interdire l’accesso al Parco Manaresi.

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Attrazioni deteriorare, legni scheggiati, chiodi a vista, passerelle divelte e ostacoli sul terreno: La Asl di Latina, dopo una sopralluogo eseguito nella giornata di ieri, invita il Comune di Aprilia di vietare con urgenza l’accesso al Parco Manaresi, in via Galilei. Il provvedimento arriva a seguito delle segnalazioni fatte le scorse settimane dall’esponente dei Cinque Stelle Andrea Ragusa. “In attesa del ripristino delle condizioni di sicurezza del parco – scrive la Asl nella relazione – si richiede urgente divieto all’accessibilità”. Nei giorni scorsi l’assessorato ai lavori pubblici aveva annunciato il finanziamento di 30mila euro per il ripristino dei giochi al Parco Manaresi. Ma l’area, nel frattempo, non può rimanere aperta al pubblico in quelle condizioni. Si attendono provvedimento da parte dell’Amministrazione Comunale.

La nota di Andrea Ragusa:

“Il 3 giugno scorso – scrive in una nota Andrea Ragusa – avevo segnalato la pericolosità sia dell’area giochi che dell’area di passeggio del Parco Manaresi. Il Dipartimento di Protezione della ASL, in maniera fulminea, il 4 giugno, ha trasmesso la mia segnalazione al Comune (Ufficio protocollo, LL.PP. e Polizia Locale) richiedendo l’adozione di ogni utile intervento per quanto rappresentato.

A questa comunicazione aveva risposto, il 13 giugno, la Polizia Locale che in una nota aveva documentato come l’area fosse transennata o interdetta.

Il sopralluogo della ASL tenutosi nella giornata di ieri, 17 giugno, ha non solo riscontrato che l’area non era né transennata né interdetta, ma ha anche constatato quanto io avevo segnalato.

Tutte le attrazioni per i bambini sono visibilmente deteriorate con chiodi esposti, legno scheggiato, passerelle divelte e ostacoli sul terreno che non le rendono fruibili in sicurezza.

E’ stata evidenziata, inoltre, la presenza di tombini dissestati, di un manufatto in muratura abbandonato contenente rifiuti e la copertura e pavimentazione di attrazioni non conformi”.

La relazione della Asl si chiude così: “A tutela della sicurezza dell’utenza, si richiede urgente divieto all’accessibilità del Parco in attesa del ripristino delle condizioni di sicurezza dello stesso”.

In tutto questo sicuramente un plauso va alla ASL per la tempestività e coscienza con cui ha agito. Per quanto riguarda invece l’amministrazione di centrodestra – conclude Ragusa – c’è da dire che malgrado fossero a conoscenza dello stato del parco non sono intervenuti a interdire l’area per evitare che qualche bambino potesse farsi male, sicuramente un comportamento incosciente e poco rispettoso dei nostri piccoli e l’assessore responsabile della cosa, che è anche vicesindaco, se ne vergogni.

Questa operazione di controllo dei parchi cittadini a tutela dei più giovani, e non solo, fa parte di un progetto di più ampio respiro che partirà su proposta della coordinatrice provinciale del MoVimento 5 Stelle, Maria Grazia Ciolfi, da parte di tutti i gruppi locali/territoriali M5S per i rispettivi comuni”.

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