Aveva commesso un maxi furto di cellulari da un negozio specializzato nella città rumena di Craiova, portando via un bottino di circa 10mila euro. E’ stato catturato a Nettuno, dalla Questura di Latina, un latitante romeno, colpito da un mandato di arresto Europeo, esteso in campo internazionale. Sono stati gli agenti del Commissariato di Cisterna a porre fine alla latitanza dell’uomo che durava da circa 4 mesi. Negli ultimi tempi l’arrestato si era spostato nel territorio pontino (gravitava tra le città di Cisterna, Aprilia e Nettuno) e si era reso responsabile anche di una serie di furti con destrezza allo scalo ferroviario di Roma Termini.
“Il Mandato di Arresto Europeo – spiegano dalla Questura di Latina – è emesso dalle autorità romene il 18 settembre del 2024 per il furto avvenuto nel luglio 2024. Dopo essersi reso subito irreperibile si sarebbe spostato nel territorio pontino, dove i poliziotti del Commissariato di Cisterna, avuta notizia circa la sua presenza nel territorio compreso tra Aprilia e Nettuno, hanno avviato una serie di indagini volte al rintraccio dello stesso.
Nel pomeriggio di ieri, venerdì 8 novembre, gli sforzi investigativi sono stati premiati con la cattura del ricercato che è stato rintracciato nel comune di Nettuno. È stato inoltre verificato come lo stesso fosse gravato da numerosi alias con altrettanti pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, tra i quali molti relativi a furti con destrezza perpetrati nei pressi dello scalo ferroviario di Roma Termini.
Al termine della redazione degli atti di rito lo straniero è stato condotto presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità giudiziaria”.