Basket femminile – Arriva la sconfitta per le ragazze della Virtus Aprilia che ieri – sul parquet amico – sono state battute dalla favorita del girone, il Roseto. 48-58 il risultato della partita.
Una settimana intensa per la Virtus Aprilia, al contrario delle nostre avversarie. Le apriliane, dopo aver superato con merito un match sentito contro il San Raffaele, ieri sul parquet amico sono state meno brave a mantenere la lucidità fino all’ultimo perdendo contro la favorita del girone, Roseto.
In quest’ultimo anno la Virtus ha avuto il merito di conquistare ogni singola briciola di rispetto sul campo e fuori, riteniamo quindi non consone le parole di Roseto che accusano la Virtus di essere entrata prima in campo per fare il riscaldamento.
Quello che sfugge forse è il momento che stiamo vivendo, la Virtus ha soltanto rispettato le regole imposte dalla Federazione con tanto di presenza del Commissario Covid, che sottolinieamo inviato nella due partite casalinghe più importanti (Elite e Roseto), imponendo alla società di casa una minore libertà ma sempre e comunque nel rispetto delle norme anti Covid, senza mai trasgredire nulla, perchè la salute di tutti è quello che ci preme di più. Realtà invece alquanto dubbia su altri campi e cosa che ci preoccupa, potrebbe ripetersi in futuro.
Ma questo non significa costruire alibi, né sindacare l’operato del funzionario, anzi onore all’avversario che avrebbe vinto a prescindere, essendo un team composto da atlete professioniste, di alto spessore tecnico capaci di spaccare in due la partita. E’ stata una gara ad altissima carica agonistica, è sempre un piacere confrontarsi con squadre di questo livello, si esce sempre vittoriosi perché in fin dei conti hai aggiunto qualcosa alla tua borsa degli attrezzi.
Il primo tempo è tutto a favore delle virtussine, che entrano subito in partita limitando l’attacco di Roseto e trovando spunti molto interessanti. Il terzo periodo invece la lucidità è venuta meno (giocare con intensità contro la loro fisicità, è molto complicato rimanere costanti), la difesa, fino a lì impeccabile, ha avuto piccoli ma definitivi sbandamenti che Roseto non si è lasciata sfuggire, colpendo le nostre ragazze dalla lunga distanza, colmando così un solco troppo difficile da recuperare.
Lodevole l’apporto offensivo che ha costretto coach Gigliardi a chiamare più volte time-out per strigliare le proprie giocatrici soprattutto durante l’ultimo quarto, quando il grande fervore agonistico delle virtussine le riavvicina a -4. Un ultimo sforzo che non è bastato per eludere le qualità in attacco di Roseto, che allunga poi a +10 finale (48-58).
Una partita che lascia un po’ il rammarico, ma conferma come queste ragazze non si arrendono mai uscendo sempre a testa alta, dando tutto malgrado due partite in due giorni. La sconfitta di Sabato è già acqua passata, un’altra difficilissima sfida ci attende in casa della Stella Azzurra Roma. E’ fondamentale continuare questo processo di crescita, pensando partita dopo partita e poi chissà…