Dopo il successo in casa della seconda classificata, la Virtus Aprilia si conferma “ammazzagrandi”.
Sul parquet amico va in scena una gara tirata contro la capolista Grottaferrata, arrivata al Palarespighi imbattuta; la prestazione dei padroni di casa riesce però a fermarne la corsa, grazie anche ad una condizione atletica e ad una preparazione tattica in crescendo, perfettamente in linea con il livello degli allenamenti settimanali.
L’assenza di Sorge nei primi due quarti non ha compromesso la stabilità della squadra, con De Nadai, Ronald e Cappelli protagonisti sia sotto il tabellone che sulla linea da tre punti. Anche i subentanti hanno dato il loro apporto alla causa, con una grande difesa di Bruni e Tricarico che ha messo in seria difficoltà la fase offensiva di Grottaferrata. Nonostante un 1 su 4 ai tiri liberi, nella fase cruciale del match anche Stillitano entra a far parte di diritto degli attori principali in campo. La partita è scivolata via punto a punto fino a quando la Virtus è riuscita a prendere un piccolo vantaggio di cinque punti, che avrebbero potuto divenire sette se l’anticipo di Sorge fosse stato convalidato come regolare dall’arbitro. Ciò ha comportato l’uscita dal campo dello stesso Sorge per cinque falli. Da sottolineare la buonissima prova del giovane Gabanella che, entrato a partita in corso, si è ben comportato al cospetto di un team avversario degno di nota. La squadra è in continua crescita, lasciando intravedere buone prospettive per le ultime due partite del giorne di andata, dove si affrontereanno prima Alpha Omega e poi San Paolo Ostiense.
