Benedetto La China rinuncia alla candidatura a sindaco di Aprilia, e lo fa con una lettera dai toni pacati, ma senza nascondere le critiche rispetto a quanto accaduto in queste settimane di tira e molla, all’interno dei movimenti Anti sistema, con il tavolo nazionale che non è stato capace di sciogliere il nodo tra la sua candidatura, voluta dal movimento Gilet Arancioni, e quella degli altri movimenti ITALEXIT, MOVIMENTO 5G, MOVIMENTO 3V e tanti altri movimenti.
L’amarezza: «Il perdurare di una situazione paradossale all’interno di questi movimenti- dichiara La China annunciando il passo indietro – non consente ulteriori esitazioni. Ritengo non ci siano più le condizioni per continuare ad offrire la mia disponibilità ad essere il candidato sindaco per la coalizione dei movimenti Anti sistema della città di Aprilia.
Potrei anche candidarmi, anche senza l’appoggio di questi movimenti solamente per fare chiasso e rumore, cercando di raggiungere la soglia per il consiglio comunale, ma non fa per me, lascio questa possibilità a tutti gli altri schieramenti che si stanno presentando.
Assicuro comunque con fermezza la volontà di dare il mio contributo, continuando l’impegno nella virtuosa esperienza di imprenditore ad Aprilia”, aggiunge La China nella sua nota in cui comunica la sua rinuncia alla candidatura. “Esprimo sincera gratitudine anche alle forze civiche e ai sindacati che hanno animato i tavoli tematici e alle tante persone che in questi giorni mi hanno raggiunto con messaggi di stima e di affetto – prosegue – Continuando a sostenere il lavoro di queste forze della coalizione in città, auspico un clima sereno in campagna elettorale dove al centro ritorni il bene della collettività e l’ascolto reale che le tante esperienze virtuose, in vari modi, chiedono in questi giorni che ci separano dal voto come un appello accorato, consapevoli che ci giochiamo il presente in una città alla quale, in tanti hanno provato a rubare il futuro” Ringrazio, pertanto, tutti coloro che in queste settimane hanno sostenuto con forza la mia candidatura ed auguro alla città di Aprilia di ritrovare quanto prima la capacità di affrontare con serietà e soprattutto con coerenza le sfide future per il bene di tutta la cittadinanza Apriliana ».