Bonifica della Ecoimballaggi di Aprilia: “arriva una condanna in primo grado per il titolare dell’impresa. Il Comune ancora non procede”. Sull’argomento tornano Carmen Porcelli de “La Città degli Alberi”, Rosalba Rizzuto di “Aprilia Libera” ed Andrea Ragusa dei “Cittadini Pentastellati – Grillini Apriliani”.
“Non è passato che un giorno dall’invio del nostro ultimo comunicato stampa, – scrivono – nel quale chiedevamo cosa aspettasse il Comune di Aprilia a bonificare il sito della Ecoimballaggi, quando è sopraggiunta la notizia della condanna in primo grado del titolare dell’impresa accusato, tra le altre cose, di aver ceduto l’azienda a favore di una società neo-costituita, entrambe operanti nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti, e che l’operazione avrebbe avuto il preciso scopo di nascondere il tentativo di trasferimento delle autorizzazioni utili alla gestione dei rifiuti di cui la società cedente, essendo in grave stato di insolvenza, era titolare.
La Guardia di Finanza, alla quale il giudice ha affidato le indagini, è risalita anche agli inadempimenti fiscali e previdenziali che, uniti al depauperamento conseguente alle numerose cessioni fraudolente di beni aziendali, hanno reso inefficace la riscossione coattiva dei debiti tributari, al punto da aggravarne il dissesto.
Naturalmente ci auguriamo per gli indagati di poter dimostrare la loro innocenza e che la magistratura prosegua nel controllo e nelle verifiche delle attività imprenditoriali che trattano lo smaltimento dei rifiuti, ricordando sempre che qualunque irregolarità nella gestione di quella materia, tanto redditizia quanto delicata, può arrecare ingenti danni alla salute dell’uomo e dell’ambiente.
La giustizia, fermo restando la presunzione di innocenza, quando sollecitata ed avvisata fa il proprio dovere; mentre, il Comune di Aprilia poco e niente ha fatto per procedere con la bonifica della Ecoimballaggi, dove migliaia di metri cubi di rifiuti, stipati abusivamente nei capannoni e sul piazzale, giacciono ancora come una bomba ecologica ad orologeria attivata ed in attesa di una bonifica”.