Bonifica della ex cava de La Cogna ad Aprilia, in via Savuto: il Comune di Ardea, a sorpresa, dice “sì” al progetto della Paguro suscitando reazioni indignate da parte del sindaco di Aprilia, Antonio Terra, ed anche del movimento civico “Ardea Domani”. “Il fine ultimo del Progetto – ricorda il movimento civico – è quello di creare una discarica nel territorio di confine tra Ardea ed Aprilia. Riteniamo, quindi, la notizia molto grave. In linea d’aria – spiega Ardea Domani – il sito dista 5km dalla Rocca di Ardea e a 2,5km dalle prime case di Tor San Lorenzo. Il sito ha diverse criticità evidenziate da tutti i soggetti coinvolti nelle precedenti Conferenze dei Servizi”. Al Sindaco Mario Savarese viene chiesto di spiegare in Consiglio Comunale il senso di questo nullaosta ed i motivi politici di una posizione che contraddice anche i pareri contrari già dati dal Comune di Ardea in passato.
“Il Progetto – prosegue la nota di Ardea Domani – prevede la bonifica di un sito inquinato finalizzata però all’avvio di una discarica. Quindi, salvo puntualizzazioni che nel documento non ci sono, dicendo si alla bonifica, l’attuale amministrazione comunale ha detto “sì” alla discarica.
Il sito ha diverse criticità evidenziate da tutti i soggetti coinvolti nelle precedenti Conferenze dei Servizi. In primis la vicinanza al centro abitato e, secondo noi, anche vicinanza a fossi che poi sfociano in mare.
Dire “sì” significa arrendersi ad un mare non più utilizzabile come risorsa ambientale, economica e turistica.
Stiamo monitorando tutti gli aggiornamenti sulla notizia appena pervenuta, ma allo stesso tempo ci chiediamo: dove sono finite le forze di opposizione e la loro attività di controllo?
Visto il loro assordante silenzio, chiediamo noi al Sindaco Mario Savarese di spiegare, in consiglio comunale, il senso di questo nullaosta e i motivi politici di una posizione che contraddice anche i pareri contrari già dati in passato.