Calcio, ecco gli impegni del fine settimana dei giovani della società Fc Aprilia. Partiamo dal prossimo impegno del campionato Juniores Regionale B.
Il pareggio in casa del Cecchina della scorsa settimana brucia ancora ai ragazzi della Juniores Regionale B. E anche a mister Gianmatteo Salvadori. Il quale sottolinea come ci siano state «tante partite in una. Il fattore ambientale ha influito e non poco. Eravamo in vantaggio al momento dello scoppio del diluvio. Siamo stati un po’ fermi perché l’arbitro ha deciso di sospendere la partita ed abbiamo subìto un gol alla ripresa proprio a causa delle condizioni pesanti del campo. Il nostro portiere è stato ingannato dal fango, questo dispiace. Poi abbiamo preso un gran bel gol e siamo andati sotto nel punteggio. Ma la forza mentale dimostrata dai ragazzi è stata davvero eccezionale. L’hanno voluta riprendere a tutti i costi e questo è un segnale ottimo per me».
L’unica cosa che manca alla squadra, dunque, è solo quel pizzico di fortuna necessaria a trasformare un pareggio in vittoria. Anche negli ultimi minuti della scorsa gara, infatti, sono state tante le occasioni create per arrivare ai tre punti. Ma il tecnico sa quali siano gli aspetti su cui lavorare: «Non va dimenticato che stiamo giocando sotto età. L’esperienza e la gestione della gara iniziano a diventare fattori molto importanti in questa categoria. Ho detto ai ragazzi che va ricercata la continuità di gioco. Le pause durante le partite vanno eliminate, perché gli avversari sanno approfittarne. Non concretizzare tutte le occasioni che creiamo si può rivelare fatale. Dobbiamo mantenere alta l’intensità per tutta la durata della partita».
Chi di sicuro non ha mollato è stato Francesco Cataldo, autore della doppietta che ha portato all’Aprilia il punto conquistato sul campo del Cecchina. Le sue prestazioni delle ultime settimane gli sono valse anche la chiamata di mister Mauro Venturi in prima squadra: «Spero di continuare su questa strada, la doppia cifra alla voce gol è un traguardo di cui vado molto fiero. Le convocazioni in prima squadra mi hanno dato ancora più voglia di scendere in campo il sabato e dare tutto. Ancora non sono riuscito ad esordire con mister Venturi, ma so che lui è molto attento ai giovani. Spero di avere prima o poi la mia opportunità».
Le parole di mister Antonio Verardi sul prossimo impegno del campionato Allievi Regionali di Eccellenza fascia B:
Dopo la sconfitta nello scontro diretto con il Racing Club, gli Allievi Regionali di Eccellenza fascia B si apprestano ad ospitare la terza forza del campionato: la Lodigiani. Mister Antonio Verardi non si abbatte per il risultato maturato la scorsa settimana, ma pensa già alla prossima gara: «Abbiamo lavorato tenendo sott’occhio tutti gli aspetti legati a questa situazione. Primo tra tutti quello mentale. Sabato scorso abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, questo non ci ha permesso di dare continuità alle ultime buone prestazioni. Sia in campionato che nelle amichevoli fatte durante la pausa. Eravamo partiti con l’idea di fare un altro tipo di partita, ma non ci siamo riusciti. Non dobbiamo farne un dramma, sappiamo quali siano le difficoltà presenti sul nostro cammino. Dobbiamo stringere i denti e rimboccarci le maniche».
Dopo un mese sulla panchina dei classe 2001, mister Verardi ha avuto l’opportunità di studiare meglio la situazione della sua squadra. Così come quella degli avversari. Queste le sue impressioni sul campionato degli Allievi Élite di quest’anno: «Gli avversari sono tutti di livello molto alto. Basta vedere i nomi e la storia delle squadre presenti. Il potenziale della squadra è difficile da decifrare. Se non riusciamo ad esprimerci al meglio rischiamo di perdere tutte le gare che restano. Ma se, al contrario, riuscissimo a tirare fuori tutto ciò che possiamo dare, allora potrebbero arrivare anche nove vittorie. Di questo sono certo. Sono per natura ottimista e voglioso di lavorare in settimana per far scoccare quella scintilla che ci può portare al salto di qualità definitivo».
Le parole di mister Eugenio De Min sul prossimo impegno del campionato Giovanissimi Regionali di Eccellenza fascia B:
Continua il ciclo di sfide alle grandi del girone per i Giovanissimi Regionali di Eccellenza fascia B. Sabato i classe 2003 di mister Eugenio De Min andranno in casa della Roma per cercare di trovare punti importanti in chiave salvezza. La caratura dell’avversario è elevata, ma quanto visto contro il Tor Di Quinto la scorsa settimana fa essere fiducioso il tecnico delle giovani rondinelle: «Il risultato maturato sabato scorso non rispecchia il reale andamento della partita. Sotto il profilo dell’agonismo, così come sotto quello del gioco, abbiamo fatto bene. Ci è mancata la concretezza, la freddezza e la determinazione negli ultimi metri. Di occasioni ne abbiamo create, ma non siamo riusciti a sfruttarle a dovere. Nel calcio poi ogni errore viene pagato caro. Non si può rimproverare i ragazzi, perché hanno dato tutto. Il loro percorso di crescita continua».
Ora si pensa alla gara di domani. In casa di una squadra dal grande nome e dal fascino non indifferente. Il compito di mister De Min, in casi come questi, è quello di non far sentire ai propri ragazzi il peso di questo tipo di impegni: «Sulla carta non c’è partita. Ma i ragazzi devono togliersi la soggezione che può assalirli in questi casi. Anche perché non si va a giocare contro dei “magia-uomini”. Una volta scesi in campo saremo 11 contro 11. Ci andremo a giocare la partita sfruttando le nostre caratteristiche. La crescita passa anche da questi passaggi. Finora sono contento di come i ragazzi si stanno comportando. Ma dobbiamo continuare a lavorare per crescere ancora di più».
Le parole di mister Raffaele Perna sul prossimo impegno del campionato Allievi Regionali:
Dopo la sconfitta in casa della capolista, gli Allievi Regionali sono pronti a rimontare in sella. La sfida contro il Fiumicino rappresenta un’opportunità di riscatto per i ragazzi di mister Raffaele Perna. Il quale, però, non legge la prestazione di domenica scorsa in maniera negativa: «Siamo andati in casa della prima in classifica ed abbiamo fatto la nostra partita. La prestazione non è stata buona, è stata ottima. Ci è mancata un po’ di fortuna negli episodi: abbiamo creato delle opportunità per segnare ma non siamo riusciti a sfruttarle, loro invece si. Il pareggio sarebbe potuto arrivare, ma purtroppo non è andata così. Va ricordato che il Ceprano in casa ha sempre vinto in questa stagione, quindi il risultato non può essere considerato in maniera negativa. Alla luce, appunto, della prestazione che abbiamo fornito».
Adesso la testa dei giocatori è rivolta solo al Borgo Podgora. E, magari, anche a quel podio che in classifica non è poi troppo lontano: «In questa fascia d’età – analizza mister Perna – i ragazzi sono abbastanza volubili. Il che è normale. Il nostro obiettivo è migliorare sempre: il terzo posto è alla portata, ma per puntare sempre al massimo dovremmo guardare alla seconda piazza. Lo scopo del nostro lavoro è migliorare domenica dopo domenica. Nell’ultima gara abbiamo perso, quindi vuol dire che dobbiamo puntare a fare bottino pieno nella prossima».
Le parole di mister Luis Pagliuca sul prossimo impegno del campionato Giovanissimi Regionali:
Riparte dal campo del Borgo Podgora l’inseguimento dei Giovanissimi Regionali al primo posto, sfuggito la scorsa settimana a causa della sconfitta nello scontro diretto con l’Albalonga. Mister Luis Pagliuca ripercorre la sfida di domenica scorsa non nascondendo l’orgoglio per quanto i suoi ragazzi hanno saputo mettere in campo: «Avevamo preparato molto bene la partita, come si è anche visto sul terreno di gioco. Ci manca solo il risultato, perché non siamo stati abbastanza cinici sotto porta. Abbiamo sbagliato un rigore, abbiamo preso un palo, quindi ai ragazzi non posso rimproverare nulla dal punto di vista dell’impegno. Forse è mancata un po’ di attenzione nelle situazioni di calcio piazzato, su quello abbiamo ancora da lavorare».
Ogni occasione, in una squadra di Settore Giovanile, va presa come spunto per crescere e migliorare. Anche una sconfitta: «Soprattutto una sconfitta – sottolinea mister Pagliuca -. Vincere sempre può nascondere alcuni aspetti su cui invece ci sarebbe bisogno di lavorare. Questa sconfitta ci ha dimostrato che il nostro percorso non è ancora completo e dobbiamo impegnarci per renderlo tale. Il risultato non è arrivato pur dopo una grande prestazione. Ci manca ancora qualcosa, altrimenti saremmo primi. L’importante è che ai ragazzi rimanga sempre la stessa voglia di imparare, lavorare e migliorarsi».
