Calcio, gli impegni del fine settimana dei giovani della Fc Aprilia, partendo dalle parole di mister Gianmatteo Salvadori e di Cristian Sacchetti sul prossimo impegno del campionato Juniores Regionale B.
La Juniores Regionale B continua nella sua marcia eccezionale nel campionato condotto sotto età.
Un “handicap” che però si sta rivelando solo una questione teorica, visto il carattere mostrato anche sabato scorso. Una vittoria, quella contro il Nettuno, fortemente voluta dai ragazzi di mister Gianmatteo Salvadori. Il quale elogia i suoi «perché non mollano mai. I giocatori hanno in mente un obiettivo e ce la stanno mettendo tutta per raggiungerlo. È stata una partita, quella con il Nettuno, molto spezzettata, ma siamo stati bravi a proporre un buon calcio quando ne abbiamo avuto l’opportunità. Credo che la vittoria sia stata il giusto premio per il grande impegno messo in campo».
In un mese sulla panchina del classe ’99, mister Salvadori ha avuto l’opportunità di studiare il livello del campionato nel quale si è andato ad insediare. E di capire anche quanto la sua squadra, pur sotto età, possa dare in questo torneo: «Dal di fuori mi aspettavo un livello più basso, invece tutte le squadre del girone si stanno mostrando davvero molto forti. Tutte cercano di giocare a calcio, comprese le formazioni che stanno lottando nelle posizioni più arretrate. Bisogna sempre mettere in campo tutto ciò che si ha, perché un calo di intensità può costare davvero caro. La continuità di gioco può portarci sul podio del campionato, che ora è diventato il nostro obiettivo».
Lo spogliatoio è convinto, così come l’allenatore, di poter fare qualcosa di davvero eccezionale. A confermarlo è Cristian Sacchetti: «Siamo tutti uniti per raggiungere il nostro obiettivo, cioè migliorare noi stessi. Ma adesso abbiamo nel mirino anche la Polisportiva De Rossi. Sono secondi, però il distacco è colmabile. In allenamento diamo tutto, sempre. È questa la nostra forza. Ora affronteremo il Torrenova, che all’andata ci ha dato più di un problema. Nessuno ti regala nulla in questo campionato, ne abbiamo avuto più di una dimostrazione. Dobbiamo sempre dare tutto per portare a casa il risultato».
Le parole di mister Antonio Verardi sul prossimo impegno del campionato Allievi Regionali di Eccellenza fascia B:
Dopo l’incoraggiante vittoria della scorsa settimana ai danni della Lodigiani, riparte dal campo del Tor Sapienza la rincorsa degli Allievi Regionali di Eccellenza fascia B alla salvezza. I tre punti della scorsa settimana, come sottolinea mister Antonio Verardi, saranno una spinta molto importante per i classe 2001: «La vittoria di sabato scorso sicuramente darà morale ai ragazzi. Nel nostro percorso, però, la vittoria con la Lodigiani vale tre punti come quella arrivata contro l’Anzio. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto. Ma i ragazzi hanno finalmente raccolto qualcosa, sono contento per la soddisfazione che sono riusciti a prendersi. Ora però non dobbiamo mollare, speriamo di poter continuare su questa strada anche nelle ultime partite che ci restano. L’obiettivo è proprio questo».
Una strada non ancora completata, soprattutto per quanto riguarda la crescita mentale della squadra. Sarà importante, dunque, non perdere quella convinzione nei propri mezzi che ha portato ad un risultato così importante come quello di sabato scorso. Anche il tecnico ne è convinto: «Abbiamo fatto dei passi in avanti, ma non siamo assolutamente ad un punto di arrivo. I segnali arrivati contro la Lodigiani devono essere il punto da cui ripartire, perché di strada ne abbiamo ancora tanta da fare. Non abbiamo risolto tutti i problemi, non basta una sola vittoria per venire a capo di una situazione complicata. Ma intanto abbiamo fatto un primo, importantissimo, passo».
Le parole di Alessio Daloia sul prossimo impegno del campionato Giovanissimi Regionali di Eccellenza fascia B:
Continua il ciclo di ferro per i Giovanissimi Regionali di Eccellenza fascia B, che sabato ospiteranno un’altra delle grandi del girone: il Frosinone. Alessio Daloia, nonostante la sconfitta della scorsa settimana con la Roma, è convinto che la squadra stia mostrando dei progressi rispetto al girone di andata: «Stiamo migliorando, ma la nostra strada è ancora lunga. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto per riuscire a tenere testa alle grandi squadre che stiamo affrontando in questo periodo. Abbiamo tutta l’intenzione di farlo, il mister ci sta spingendo molto sotto questo punto di vista e noi lo seguiamo al meglio delle nostre possibilità.
La scorsa settimana ci è mancata un po’ di concentrazione, purtroppo contro la Roma abbiamo pagato caro alcuni momenti di distrazione. Dobbiamo migliorare lì e anche sulla gestione della palla».
Ma ora la gara contro la Roma deve essere superata, l’avversario a cui pensare è il Frosinone. Una squadra che secondo Daloia «è molto forte, ha ottime qualità. Ma noi siamo convinti di potercela giocare. L’importante è continuare a lavorare seguendo quello che ci suggerisce mister De Min. Sappiamo quali sono i nostri difetti e stiamo cercando di correggerli. La strada per la salvezza passa attraverso questo percorso».
Le parole di mister Raffaele Perna sul prossimo impegno del campionato Allievi Regionali.
Dopo la rotonda vittoria interna con il Fiumicino, gli Allievi Regionali di mister Raffaele Perna tornano in campo per affrontare la trasferta in casa del Borgo Podgora. Una gara in cui, come asserisce lo stesso tecnico, le giovani rondinelle cercheranno «di agganciare chi ci sta davanti. Il nostro obiettivo è quello di migliorarci, sia sotto il profilo del gioco che sotto quello della classifica. Per ora sono convinto che la graduatoria rispecchi il merito del nostro cammino. Anzi, forse ci mancano 2-3 punti. Ogni domenica entriamo in campo per fare il massimo. Ormai la classifica un po’ si è delineata, ma noi dobbiamo fare in modo di dare sempre il cento per cento. Cosa che finora abbiamo fatto con ottima continuità».
Un obiettivo, quello del miglioramento domenica dopo domenica, reso possibile anche dall’applicazione dei ragazzi a disposizione di mister Perna. I quali, pur aggregati per la maggior parte solo in estate, hanno dimostrato una buona compattezza e delle ottime capacità. Che possono ancora aumentare: «La squadra – conferma il tecnico – ha margini di miglioramento incredibili. Secondo me c’è ancora tanto su cui lavorare. Vedendo le prime partite di campionato il cambiamento con quanto si sta facendo ora è palese. Il lavoro maggiore va fatto sull’intensità. Nel calcio di oggi calare su quell’aspetto può essere fatale. Anche in situazioni di pareggio spingo i ragazzi a non accontentarsi, a non abbassare il ritmo. Cosa fondamentale anche quando si vince, non dimentichiamolo. Premere sui ragazzi affinché implementino anche in partita la loro qualità di gioco credo sia fondamentale per farli crescere al meglio».
Le parole di mister Luis Pagliuca sul prossimo impegno del
campionato Giovanissimi Regionali:
Con una gara in meno nelle gambe (quella della scorsa settimana rinviata a causa del maltempo in casa del Borgo Podgora) tornano in campo i Giovanissimi Regionali. La squadra di mister Luis Pagliuca avrà questo piccolo vantaggio nella sfida contro la Fortitudo Academy, anche se il tecnico preferisce vederla in modo diverso: «Non credo che una partita in meno o, quando avremo il recupero, una partita in più rispetto agli avversari, possa rappresentare un vantaggio o un peso. L’unico problema potrà essere la scuola: si recupererà in mezzo alla settimana, quindi qualche preoccupazione mi viene solo per questo aspetto. La cosa più complicata, per noi, sono i risultati delle altre squadre. Le avversarie continuano a vincere e ci spingono a dare ancora di più. Credo che però possa diventare qualcosa di positivo anche per noi. Ad essere sempre lì davanti si possono avere dei cali, può subentrare l’abitudine. Invece inseguire può dare quello stimolo che ti può permettere di continuare a spingere al massimo».
Il distacco dal primo posto per ora è aumentato a sei punti ma, nonostante la gara in meno, il podio nel campionato sembra assicurato. Il che dimostra quanto di buono questa squadra ha saputo fare: «Io – sottolinea il tecnico – voglio arrivare primo. E anche i ragazzi rivogliono quel posto che hanno occupato per 18 partite. Sarebbe un peccato, dopo un cammino del genere, accontentarsi di un posto sul podio. Rimane comunque un ottimo risultato, sia chiaro. Ma vincere ha un sapore diverso. E a questa età la cosa migliore per far crescere un ragazzo è dargli la gioia del gol e della vittoria».