Camerunense ferito con un colpo di fucile ad aria compressa, nel giorno di Ferragosto ad Aprilia, per mano di un 20enne e di due minorenni di 16 e 17 anni, denunciati dai Carabinieri: dura la reazione del mondo politico locale che ha fermamente condannato l’episodio.
“La situazione sta degenerando, è necessario un maggior senso di responsabilità” secondo il segretario provinciale del Partito Democratico di Latina, Salvatore La Penna, ed il segretario ed il capogruppo consiliare del Pd Aprilia, Alfonso Longobardi e Vincenzo Giovannini. “In questi ultimi tempi – sottolineano – stanno passando messaggi pericolosi ed ambigui che da una parte solleticano istinti razzisti, dall’altra minimizzano episodi con queste caratteristiche. Il Governo viene richiamato un maggiore senso di responsabilità rispetto ai messaggi che si lanciano e che, “se raccolti, – dicono – rischiano di produrre effetti pericolosi”.
“Il ferimento di un cittadino camerunense da parte di tre ragazzi, due minorenni ed uno poco più che maggiorenne, ad Aprilia – secondo il Pd – rappresenta l’ennesima dimostrazione di un clima che sta degenerando giorno dopo giorno e che va riportato al rispetto delle persone e ai valori della convivenza civile anche e soprattutto con la presa di posizione chiara e inequivocabile dei più alti livelli istituzionali a partire dal Ministero degli Interni”.
“In questi ultimi tempi – sottolineano – stanno passando messaggi pericolosi ed ambigui che da una parte solleticano istinti razzisti, dall’altra minimizzano episodi con queste caratteristiche. Oltre a stigmatizzare gesti come quello di giovedì e ad esprimere tutta la solidarietà del Pd alla vittima, intendiamo condannare fermamente l’escalation di episodi di questo genere ai quali stiamo assistendo anche in provincia di Latina e richiamare i più alti profili istituzionali del Governo – concludono – ad un maggiore senso di responsabilità rispetto ai messaggi che si lanciano e che, se raccolti, rischiano di produrre effetti pericolosi. Facciamo appello alle forze sane del tessuto sociale delle nostre comunità affinché collaborino a ripristinare un clima di tolleranza e rispetto”.