Caporalato, due lavoratori in nero su 3 in un’azienda di Pontinia. Scatta la sospensione per l’attività ed il titolare, un 55enne di Priverno, viene denunciato a piede libero. Nel corso di un controllo eseguito dai Carabinieri, e dai colleghi dell’Ispettorato del Lavoro, all’interno dell’azienda sono emerse diverse irregolarità: il titolare deve rispondere anche di omessa sorveglianza sanitaria ed omessa formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Sono state, inoltre, elevate ammende per oltre 3.200 euro e sanzioni amministrative per 10.300 euro.
“Dai controlli effettuati i militari operanti hanno deferito in stato di libertà il 55enne di Priverno, per non aver provveduto ad effettuare la prevista visita medica di idoneità al lavoro e per non aver assicurato una sufficiente formazione in materia di salute e sicurezza nei confronti dei lavoratori.
Nel medesimo contesto veniva adottato provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per aver impiegato 2 lavoratori in nero su 3, pari al 75% del totale dei lavoratori presenti sul posto di lavoro al momento dell’accesso ispettivo, tutti in regola sul territorio nazionale”.