fbpx
HomeArchivio Altre NotizieCarenza di medici di base ad Aprilia, il Tdm: "Il caso all'attenzione...

Carenza di medici di base ad Aprilia, il Tdm: “Il caso all’attenzione della Regione per trovare soluzioni”

Articolo Pubblicato il :

Carenza di medici di base ad Aprilia e non solo. La sanità apriliana ora è attenzionata grazie alle segnalazioni del Tribunale per i Diritti del Malato.

“A seguito delle nostre precedenti segnalazioni – spiega Claudio Frollano – vogliamo informare i cittadini di Aprilia che la Direzione Regionale del Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva, nella persona del Dott. Elio Rosati, sta a stretto contatto con l’assessorato alla salute della regione Lazio, Dott. D’Amato,  e con la cabina di regia regionale, per trovare al più presto una soluzione riguardo le emergenze dovute alla carenza di medici di Medici di Medicina Generale nella città di Aprilia.” Ecco il quadro della situazione:

  • Carenza di MMG e PLS

Necessità di MMG 45  MMG attualmente attivi 40

Emergenza per circa 2000 cittadini costretti ad accettare di iscriversi presso un MMG fuori comune, a Cisterna di Latina (circa 25 km da Aprilia)

Necessità Pediatri 13, Pediatri attualmente attivi 11

L’emergenza che stiamo vivendo ha radici lontane.

  • Mancata programmazione della necessità di ricambio dei Medici (pensione, trasferimenti ecc.)
  • Numero di accesso chiuso, insufficiente, per le facoltà di Medicina e Chirurgia;
  • Normative Concorsi e Regolamenti non aggiornati, valide nei tempi passati quando c’era una grande disponibilità di Medici, adesso inadeguate,
  • Assenza di un piano di reclutamento alternativo finalizzato alla gestione di emergenze come questa
  • Scarsa attrattività del nostro territorio per i nuovi (pochi) medici di medicina generale in graduatoria, che prediligono altre sedi (questo aspetto dovrà essere valutato dalle istituzioni competenti, Regione ASL…, non appena sarà terminata questa emergenza)

L’insieme di questi punti critici ha determinato che la soluzione a questa emergenza non sarà rapida.

Una possibile ed immediata risposta, ma comunque da considerare temporanea, consiste nell’aumentare il numero di assistiti per ogni MMG passando dagli attuali 1500 a 1800.

Provvedimento analogo fu preso cica 4 anni fa per risolvere l’emergenza generata dall’improvvisa chiusura di una ambulatorio pediatrico

Questa carenza di medici di medicina generale, si associa ad una cronica carenza di medici specialisti, a causa degli stessi punti critici sopra indicati.

Da una nostra analisi recente effettuata presso il distretto 1 di LT “Casa della Salute di Aprila” è emersa la situazione che riportiamo nella tabella che segue:

  • Carenza personale Amministrativo

Necessità Personale Amministrativo 4,  attualmente attivi 2

Pratiche da evadere/anno: Esenzioni da reddito (7000 anno) e/o patologia (3000 anno); Scelta/Revoca Medico (9600 anno); Richiesta tessere sanitarie (1000 anno). NB ogni uscita di un MMG (cambio sede, pensione ecc…) genera 1500 operazioni di riassegnazione MMG.

  • Unità di Cure Primarie (UCP)

Attualmente è operativo un gruppo di 18 MMG che garantiscono un servizio dalle 10.00 – 19.00, per 5gg a settimana. A 4 anni dall’inizio di questo progetto secondo noi, c’è la necessità di verificare se le attività sono quelle previste dall’accordo e se anche in base alle esperienze acquisite e alle esigenze dei cittadini, sia il caso di rimodulare il servizio offerto.

  • Ambulatorio infermieristico: Mai implementato
  • Ambulatorio Festivo (AmbuFest): Mai implementato
  • Progetto più vita: per la presa in carico di pazienti con BPCO, Diabete

Questo progetto stenta a decollare poiché ad oggi, dopo circa 2 anni dall’inizio, sono stati presi in carico solo 300 pazienti (Problemi di comunicazione tra vari sistemi informatici,  basso commitment dei MMG) Inoltre, la prevista azione di presa in carico di cittadini con scompenso cardiaco, più volte promessa…, non è mai stata implementata

  • Day Service Oncologico

In sofferenza per la mancanza di personale ( 1 specialista oncologo e 2 infermieri)

NOTE:

  1. Oltre agli ambulatori sospesi o funzionanti a singhiozzo, si evidenzia una grave insufficienza del monte visite disponibili, considerando il bacino di utenza di oltre 74.000 cittadini residenti nel comune di Aprilia.
  2. Inefficace attività amministrativa di programmazione per le sostituzioni e o avvicendamento degli specialisti, scarsità di bandi e o avvisi interni, per la copertura dei posti di specialisti, privilegiata solo la copertura della Medicina d’urgenza ospedaliera. Inaccettabile la sospensione dei servizi ambulatoriali…
  3. Degno di nota il grande lavoro prodotto da alcune figure professionale per cercare di recuperare le visite prenotate ma non erogate causa assenza degli specialisti
  • Costruzione terza ala Distretto Aprilia:

Ancora in stallo i lavori di ampliamento… già finanziati. Siamo in attesa il funzionario addetto alla urbanistica sanitaria dia l’OK a procedere. Questa terza ala dovrà ospitare soprattutto il Servizio di Neuropsichiatria infantile (TSMREE).

Purtroppo si assiste all’inaugurazione di “Nuove strutture”, che molto spesso si rivelano contenitori “Vuoti”,  disallineati rispetto a quanto previsto dalle specifiche determine e o delibere regionali (numero medici specialisti, numero infermieri, servizi offerti ecc.). Rendendo il servizio sanitario territoriale (o di comunità) carente e non integrato con i servizi ospedalieri (Accessi impropri ai pronto soccorso, insufficiente presa in carico dei pazienti cronici,  fragili,  post acuzie)

Cosi che i problemi sul territorio restano al palo e i cittadini devono da soli trovare una soluzione che nella maggior parte dei casi significa rivolgersi ai servizi sanitari “Privati”

E’ nostro impegno tenervi aggiornati sugli sviluppi di questa “drammatica” situazione.

spot_img
ARTICOLI CORRELATI

NOTIZIE PIù LETTE