Per il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, potrebbe arrivare già questo giovedì la risposta dalla Ministra Cartabia sulle carenze di organico del Giudice di Pace di Latina.  Un anno fa, infatti, era emerso che alle cancellerie penale e civile erano addette due sole persone, un funzionario e una dirigente. Fu quindi presentata un’interrogazione: tra due giorni si potrebbe sapere se è previsto l’arrivo di nuovo personale.

La dichiarazione del senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini:

“L’Ufficio del Giudice di Pace di Latina continua a soffrire di gravi carenze organiche che ne minano il corretto funzionamento. Avevo sollevato la questione un anno fa, nel maggio 2021, quando era emerso che alle cancellerie penale e civile erano addette due sole persone, un funzionario e una dirigente, i quali erano ovviamente insufficienti a smaltire la mole di lavoro accumulato. La situazione non è cambiata di molto e, da quanto si apprende, a fronte di un massiccio piano assunzionale che riguarda il Tribunale di Latina, non sono previsti rinforzi per il Giudice di Pace. Mi auguro che giovedì il Ministro Cartabia, rispondendo all’interrogazione che presentai in merito, possa smentire queste notizie e confermare l’arrivo di personale che possa aiutare a espletare il lavoro necessario per evitare la paralisi dell’intera struttura. È indispensabile trovare una soluzione che possa restituire ai cittadini un servizio efficiente”.