Caro benzina, oltre cinquanta controlli – per contrastare l’evasione, l’elusione e le frodi fiscali – sono stati eseguiti dalla Guardia di Finanza ai distributori stradali della provincia di Latina negli ultimi weekend di festa ed hanno permesso di accertare diverse violazioni e comminare sanzioni per decine di migliaia di euro. Obiettivo delle fiamme gialle, scovare eventuali pratiche commerciali scorrette e vigilare sulla disciplina dei prezzi, alla luce degli aumenti dovuti alla crisi russo-ucraina. Le sanzioni amministrative comminate vanno, complessivamente, da un minimo di 100 mila ad un massimo di 580 mila euro.
“Le fiamme gialle sono scese in campo nelle giornate di maggior traffico collegato alle vacanze scolastiche delle Festività pasquali ovvero alle partenze e rientri organizzati approfittando dei cosiddetti “weekend lunghi” del 15/18 e 22/25 aprile, proprio in relazione alle peculiarità economico-sociali della provincia di Latina, caratterizzata da grande pendolarismo e da un considerevole afflusso turistico.
Intensificati i controlli ai distributori stradali della provincia da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina ai fini del contrasto delle pratiche commerciali scorrette e della vigilanza sulla disciplina dei prezzi alla luce dei perduranti effetti distorsivi sul tessuto socio-economico causati dalla crisi russo-ucraina.
L’azione ha consentito di accertare su tutto il territorio provinciale violazioni a diversi obblighi di legge, per le quali sono comminate sanzioni amministrative che vanno, complessivamente, da un minimo di 100 mila ad un massimo di 580 mila euro.
I controlli sono stati indirizzati a verificare la correttezza delle comunicazioni obbligatorie che tutti i gestori sono tenuti a fornire al Ministero dello Sviluppo Economico. Numerose le violazioni contestate a gestori che si sarebbero “dimenticati” di comunicare i prezzi praticati presso i loro distributori.
Svolti anche accertamenti sulla corrispondenza tra il prezzo pubblicizzato e quello “alla pompa”, al fine di verificare se il costo indicato fosse poi lo stesso impostato all’interno dell’erogatore, sulla cartellonistica stradale e all’interno delle stazioni di rifornimento.
I controlli – assicurano dal Comando Provinciale di Latina della Guardia di Finanza – continueranno in vista della stagione estiva e del perdurare della situazione di incertezza sui mercati di approvvigionamento delle risorse energetiche. L’azione si inserisce nell’ambito della costante azione della Guardia di Finanza volta alla tutela dell’ordine pubblico economico e della legalità economico-finanziaria, contro le distorsioni al corretto funzionamento del mercato, a tutela degli operatori onesti e dei cittadini”.