E’ stato un Consiglio comunale dai toni pacati e con pochi punti all’ordine del giorno quello tenutosi ieri pomeriggio a Cisterna. Non sono mancati da parte dei rappresentanti della minoranza richieste al Sindaco Carturan su alcuni temi di attualità come lo stato in cui versa la crisi politica in seno alla maggioranza e il completamento della giunta, oppure la Casa della Salute, ma anche sul pericolo di un nuovo allagamento delle villette nel quartiere San Valentino in prossimità dei canali Fosso delle Cese e Fosso di Valle Madama esondati lo scorso anno, oppure la vicenda dell’auto contromano su Corso della Repubblica che per pura fortuna non ha causato vittime, e infine lo stato di manutenzione delle strade.
A questo proposito il consigliere Sarracino è tornato nuovamente a sollecitare un intervento dell’amministrazione sull’annosa questione di via Castrum, una strada che ricade sul territorio di Cisterna ma di proprietà dell’Università Agraria di Sermoneta e il cui stato di degrado è notevolmente aumentato con le piogge dei giorni scorsi.
Sulla crisi politica il Sindaco ha affermato che il confronto all’interno delle forze di maggioranza è a buon punto e ormai prossimo ad una soluzione e che, comunque, non ha mai ostacolato l’azione di gestione e sviluppo della città, tra cui la progettazione con la ASL della Casa della Salute.
Riguardo al rischio di nuovi allagamenti nel quartiere San Valentino, sono già state assegnate circa 300mila euro per realizzare vasche di decantazione delle acque ma i tecnici del Consorzio di Bonifica non sono del tutto concordi che risolverebbero il problema.
Anche per la manutenzione delle strade sono previsti interventi che però partiranno non prima dell’inizio della prossima estate a causa del necessario iter tecnico-amministrativo.
Inizieranno, invece, dopo le feste natalizie i lavori di manutenzione su Corso della Repubblica.
Circa via Castrum, durante lo svolgimento del Consiglio, è giunta la comunicazione di disponibilità del presidente dell’Università Agraria di Sermoneta ad incontrare il Sindaco per cercare una soluzione al problema.
Approvato il primo punto riguardante i verbali delle sedute precedenti, il Sindaco ha chiesto una sospensione di 10 minuti per una riunione con gli esponenti della maggioranza.
Ha riaperto i lavori l’esame dello schema di bilancio consolidato 2019 relazionato dall’assessore Di Candilo. “Il bilancio consolidato – ha detto – ha il compito di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate come la Cisterna Ambiente Spa (51%) e il Consorzio per lo Sviluppo industriale Roma-Latina (7,37%)”.
Sulla Cisterna Ambiente, i consiglieri Innamorato e Santilli hanno chiesto, alla luce della sua trasformazione societaria, quando sarà pienamente operativa come multiservizi. Il Sindaco ha risposto che lo potrebbe essere già nelle prossime settimane e comunque sicuramente con l’inizio del nuovo anno.
Dopo l’approvazione del bilancio consolidato 2019 con 10 voti favorevoli, 9 contrari e 1 astenuto, l’assise ha deliberato il riconoscimento del debito fuori bilancio per l’intervento di rimozione di rifiuti inerti a seguito dell’allagamento avvenuto la notte tra il 2 ed il 3 dicembre 2019 nel quartiere San Valentino; poi la rinuncia all’esercizio del diritto di prelazione su un immobile privato nel quartiere San Valentino e infine l’utilizzo di un contributo, attinto dagli oneri di urbanizzazione, per interventi di manutenzione in favore della parrocchia Santa Maria Assunta di Doganella di Ninfa.