Con il completamento dei lavori e le giornate di sole, possono finalmente partire a Cisterna i lavori di rifacimento delle vie interessate dalle operazioni di scavo di Acqualatina per la realizzazione di una più funzionale e moderna rete idrica e fognaria.
In accordo con gli uffici tecnici comunali, a partire da lunedì 11 febbraio, dunque, avranno inizio i lavori di ripristino del manto stradale su Via Marconi, che proseguiranno poi, nei giorni successivi, anche su Via La Starna, Via Cerciabella, Via Monti Lepini, Via De Nicola, Via Rosselli e Via Togliatti. In totale, si eseguiranno lavori di fresatura e asfaltatura su oltre 3 chilometri.
I ripristini stradali si rendono necessari a seguito del completamento dei lavori di ammodernamento di 700 metri di rete idrica in Via Marconi e di 3 chilometri di rete fognaria. Per quanto riguarda quest’ultima, in accordo con il Comune, si è deciso di mantenere attiva anche la vecchia tubatura e di destinarla alla sola ricezione delle acque meteoriche.
La realizzazione della rete fognaria ha visto anche l’utilizzo delle innovative tecnologie cosiddette “no-dig”, che permettono la posa di tubature senza la necessità di scavi a cielo aperto. In particolare, della Trivellazione Orizzontale Controllata (TOC) e del Pilot System.
L’importanza delle opere ha portato anche alla realizzazione di un convegno tecnico-scientifico rivolto ai tecnici di settore, che si terrà proprio nel Comune di Cisterna il prossimo 14 febbraio.
Il convegno coinvolgerà anche l’Italian Association for Trenchless Technology (IATT), gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti, il Collegio dei Geometri e la stampa di livello locale e nazionale. Le opere fognarie nei quartieri C8-C9 verranno presentate come caso studio a livello nazionale.