Quasi mezzo chilo di cocaina e circa 4 etti di hashish sequestrati a Terracina dalla Guardia di Finanza. I Militari del Comando Provinciale, dopo aver intensificato il controllo del territorio, hanno preceduto alla perquisizione domiciliare in casa di un uomo del posto e hanno quindi trovato la droga, oltre a sostanza da taglio, bilancini da precisione e materiale da confezionamento.
L’uomo è stato arrestato.
I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, a seguito di una mirata intensificazione del controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e alla repressione della detenzione e dello spaccio di stupefacenti, hanno individuato e sequestrato oltre 800 grammi di sostanza stupefacente tra cocaina, hashish, sostanza da taglio, bilancini da precisione e materiale da confezionamento. Il piano d’azione è stato sviluppato dai Finanzieri della Compagnia di Terracina che, in attuazione di appositi specifici servizi di contrasto alla criminalità comune e a seguito di mirata attività info-investigativa, hanno eseguito controlli mirati rinvenendo nelle disponibilità di un soggetto di Terracina la sostanza e il materiale sottoposti a sequestro. L’attività condotta dai militari ha consentito di individuare, a seguito di una perquisizione domiciliare, nell’abitazione di un soggetto, tratto successivamente in arresto, la detenzione di quasi mezzo chilo di cocaina e circa 400 grammi di hashish destinati alla successiva commercializzazione sul territorio. L’intervento delle Fiamme Gialle sottolinea ulteriormente la forte vocazione sociale del Corpo che, oltre a garantire l’azione tipica di polizia economico finanziaria, si pone a tutela della parte “sana” della società e dell’intera collettività, scendendo in campo in prima linea nel contrastare fenomeni di particolare allarme sociale e pericolosità per la sicurezza pubblica e la salute anche dei più giovani, come il traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Si specifica che la posizione del soggetto è al vaglio dell’autorità giudiziaria e lo stesso non può essere ritenuto colpevole fino al definitivo accertamento dei fatti con sentenza irrevocabile.