Il Comune di Ardea ha vinto il bando per il compostaggio di quartiere. L’ente ha ottenuto un finanziamento regionale di circa 600 mila euro che consentirà di realizzare una serie di eco-stazioni per il trattamento della frazione umida dei rifiuti urbani, equivalente a circa 800 tonnellate all’anno, pari al 15% dell’attuale produzione. “L’obiettivo – dice il Comune di Ardea – è rendere la nostra città libera dai rifiuti”.
La realizzazione delle eco-stazioni, collocate in particolare nei centri meno urbanizzati, consentirà un risparmio sia sul conferimento che sulle spese di raccolta. Oltre al cosiddetto “compostaggio di comunità”, il progetto prevede misure per l’incentivazione del “compostaggio domestico” e la creazione di un “Albo dei Compostatori” in cui verranno registrati tutti i cittadini che vorranno aderire all’iniziativa per ottenere agevolazioni fiscali sul costo della TARI (TAssa RIfiuti).
Un progetto ambizioso quello presentato dalla nostra squadra che prevede l’installazione di macchine per il compostaggio in grado di trattare fino a 50 tonnellate/anno di umido prodotto dai cittadini, da cui si ricaverà compost di alta qualità per concimare giardini e orti urbani.
Uno dei primi passi che quest’amministrazione intende percorrere nella direzione di un progetto assai più ambizioso che porterà Ardea a diventare un paese “zero waste” (rifiuti zero).