Certo di essere condannato si era tolto il braccialetto elettronico e si era reso irreperibile. E’ stato però rintracciato ieri sera dalla polizia di Anzio durante un servizio di controllo sul territorio di Nettuno. In arresto un pregiudicato di 23 anni di Aprilia che ora dovrà scontare 5 anni e 11 mesi per rapina a mano armata. Gli agenti, alcuni in borghese, hanno fermato il giovane mentre era in un ristorante con una ragazza. Dal controllo dei documenti sono emerse delle anomalie: i rilievi dattiloscopici hanno svelato la vera identità del 23enne. Su di lui pendeva un mandato di cattura della Procura di Roma. Inevitabile, quindi, l’arresto e il trasferimento in carcere a Velletri. Nei suoi confronti è stata emessa anche una denuncia per il possesso di documenti d’identità contraffatti.