Sono due donne, una di nazionalità croata e l’altra bosniaca, le ladre che, nel pomeriggio di mercoledì scorso, sono state arrestate dagli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio, nel corso del servizio svolto alla Stazione Termini.
L’attenzione della pattuglia della Polizia Ferroviaria si è focalizzata sulle due straniere, rispettivamente di quaranta e trentotto anni, che nel transitare nei pressi dei varchi di entrata e uscita binari della Stazione Ferroviaria di Roma Termini sono apparse particolarmente impegnate a coprirsi, con cappellini e foulard, in modo da non essere riconoscibili alle telecamere. L’immotivata fretta poi di guadagnare l’uscita dalla stazione ha indotto la pattuglia di Polizia Ferroviaria ad effettuare un controllo approfondito sulle straniere procedendo ad accompagnarle negli uffici Compartimentali ove, nonostante i tentativi soprattutto da parte della donna più giovane di occultare una mazzetta di banconote in una tasca invisibile del giubbotto, sono state trovate in possesso di una ingente somma di denaro, complessivamente pari a €4,000, sottratta poco prima ad una turista statunitense partita con un treno diretto a Firenze. Restituita la refurtiva alla legittima proprietaria, le due donne, che sono risultate con precedenti per analoghi reati, sono state tratte in arresto per il furto commesso e messe a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
A finire in manette anche due italiani. Gli stessi agenti, nel rientrare in ufficio dopo la direttissima in Tribunale, nel percorrere viale Angelico, hanno sorpreso due ladri intenti a forzare la portiera di un’autovettura. I due, italiani di 77 e 63 anni, con vari precedenti di Polizia, dovranno rispondere di furto aggravato.