Nei giorni scorsi il personale del Commissariato di Polizia di Formia ha intensificato i dispositivi di controllo del territorio disposti dalla Questura di Latina. Sono stati attuati una serie di servizi mediante pattuglie con colori di istituto e mirati servizi investigativi attraverso l’utilizzo di personale a bordo di auto civetta.
In seguito alla collaborazione delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio fatto appositamente convergere in queste zone, sono stati svolti numerosi posti di blocco con identificazione di 120 persone tra conducenti di autovetture e motoveicoli e sono stati elevati nr. 11 contestazioni al codice della strada.
Puntuale è stato il pattugliamento delle zone centrali e periferiche di Formia con posti di blocco nelle vie centrali quali: piazza Risorgimento, piazza Mattei, corso Cavour e sulla litoranea direzione Roma e Napoli nonché sulla Variante all’altezza del centro commerciale.
Nell’ambito dell’intensa attività svolta dall’Ufficio Denunce del Commissariato, gli operatori sono riusciti ad individuare gli autori di reati commessi in questo centro ai danni di cittadini e conseguentemente sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Cassino nr. 6 persone :
L.M. dell’83 responsabile del reato di “minacce” nei confronti della madre della fidanzata dopo un acceso diverbio per futili motivi, non degenerato soltanto grazie al tempestivo intervento della Volante immediatamente giunta sul posto.
T. C. nato a Napoli dell’87 deferito per “oltraggio a P.U. e ubriachezza” a seguito di intervento della Volante per persona che infastidiva i passanti nel centro città, il predetto veniva invitato a tenere un comportamento più corretto ed a non disturbare i presenti, ma questi per tutta risposta cominciava ad inveire, senza motivo contro gli Agenti che con non poca fatica, riuscivano a ristabilire la calma conducendolo in ufficio per gli opportuni adempimenti.
L.V.V. nata a Formia nel 1982 e L.V.S. del 75 , S. M. del 75 e S.G. del 75, tutti responsabili di “esercizio arbitrario delle proprie ragioni” per aver procurato delle lesioni personali a seguito di una banale lite sorta per il possesso del cane.
La Squadra Investigativa ha provveduto, in seguito a segnalazioni, ad effettuare nr. 2 perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti pregiudicati locali, volte alla ricerca di stupefacenti, le attività espletate si sono concluse con esito negativo. Continua costante il monitoraggio di soggetti orbitanti nel mondo della droga al fine di arginare il triste fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti su questo territorio. I controlli proseguiranno anche nel corso della settimana.